Un giovane surfista è stato strappato alle onde del mare di Marina di Modica (nella foto) grazie ad una tempestiva cordata messa su in pochi secondi da una mezza dozzina di bagnini di due stabilimenti balneari, che hanno evitato per un soffio la prima tragedia in mare di questa estate 2017. Il salvataggio si è verificato intorno alle 18 di una domenica pomeriggio caratterizzata da un forte vento, che rendeva il mare particolarmente mosso. Un’attrazione irresistibile per gli amanti del surf, come nel caso del ragazzo che stava però per essere inghiottito dai marosi. Ad accorgersi di quanto stesse accadendo sono stati gli stessi bagnini, che, con notevole sangue freddo, si sono subito buttati in acqua, attrezzati con salvagente e corde, la cui estremità è stata lanciata da una giovane bagnina al surfista, che l’ha prontamente afferrata. La cordata ha quindi tirato a riva il giovane, non senza difficoltà a causa del mare piuttosto agitato. Sono stati attimi concitati di forte tensione, poi esorcizzati non appena il surfista ha raggiunto la riva con un applauso liberatorio da parte di quanti hanno assistito con il fiato sospeso a tutte le fasi del salvataggio in mare. La spiaggia difatti, a dispetto del vento che ha soffiato ininterrottamente per l’intera giornata, era piuttosto affollata.
Il ragazzo se l’è cavata praticamente incolume, a parte lo spavento e una notevole quantità di acqua ingurgitata. Per fortuna tutto si è dunque risolto nel migliore dei modi e il lieto fine della disavventura dice tutto sulla effettiva utilità dei bagnini in spiaggia (fonte: Corriere di Ragusa).