Il suono festoso delle campane di tutte le chiese e lo sparo di 21 colpi di cannone ha annunciato, ieri, a Monterosso Almo, l’inizio dei festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, patrono e protettore del centro montano. Il solenne novenario, che prende il via oggi e che proseguirà sino al 2 settembre, caratterizzerà le fasi di avvicinamento alla giornata clou delle celebrazioni, quella di domenica 3 settembre. Durante il novenario, tutti i giorni, alle 19,30 ci sarà la recita del Rosario e la coroncina mentre alle 20 è in programma la santa messa. Nello specifico, oggi ci sarà la celebrazione della giornata missionaria con la santa messa che alle 20 sarà presieduta da don Giuseppe Iacono, domani, sabato 26 agosto, alle 18,30, nell’ambito di CulturArte 2017, si terrà, a palazzo Cocuzza, la presentazione del libro “La follia di Gesù” di Danilo Serra. Alle 20 la santa messa sarà presieduta da don Mauro Nicosia. Domenica è la giornata della Famiglia. Alle 20 la santa messa sarà presieduta da don Salvatore Converso mentre alle 21, in piazza San Giovanni, ci sarà il concerto sinfonico diretto dal maestro Umberto Terranova mentre alle 22,30, sempre in piazza, è in programma lo spettacolo di cabaret con i “Falsi d’autore”. Ma l’appuntamento clou di domenica è senz’altro rappresentato dalla sagra del pane che si svolgerà in piazza San Giovanni con inizio alle 18,30. I panifici presenti nel piccolo centro montano sono pronti a preparare più di mille chili di pane casereccio di varie pezzature che saranno conditi con olio, origano ed il classico pomodoro secco, vale a dire “u capuliatu”. Sarà possibile gustare anche il pane fritto con l’uovo, la pizza “bianca”, i cannoli conditi con ricotta locale e le gustosissime crispelle monterossane. Il tutto bagnato da un buon vino rosso locale. Sarà altresì possibile degustare la pasta casereccia con le lenticchie cucinata da esperti cuochi secondo le vecchie ricette contadine. Saranno inoltre presenti altri stand che esporranno, per una degustazione, prodotti locali come il miele, l’origano, la marmellata di mele cotogne ed altri preparati enogastronomici. L’inizio della sagra sarà caratterizzato dalla sfilata del corpo bandistico Città di Monterosso Almo, del Vespa club di Comiso e dall’apertura dei mercatini artigianali. “La festa di San Giovanni Battista – dice l’arciprete don Marco Diara – è un momento di straordinaria intensità per la grande devozione che la comunità monterossana nutre nei confronti del proprio patrono. E’ anche un modo per creare piacevoli momenti di aggregazione che ci permetteranno di apprezzare ancora di più lo stare assieme all’insegna della benedizione del santo precursore”.