Il pubblico è tornato indietro nel tempo. In un viaggio attraverso il mondo catodico degli anni ’60 – ’70 e ’80, i suoi miti, le sue canzoni. Un Pino Insegno come al solito effervescente ha dato il via alla rassegna di Teatro In Primo Piano che, ospitata al “Marcello Perracchio” di Ragusa e promossa dall’associazione Progetto Teatrando, si propone di offrire al pubblico rappresentazioni di grande qualità. E’ accaduto proprio sabato sera con Pino Insegno, mattatore sul palco, che ha avuto modo di confrontarsi con la classica rivista italiana in uno spettacolo vintage e dal gusto un po’ retrò. Sul palco un po’ spaesato (ma fa parte del personaggio) e con un ritmo all’inizio poco incalzante, ma che va vivacizzandosi più avanti, lo showman, accompagnato da Federico Perrotta, si è cimentato in una nostalgica rivisitazione di alcuni “mostri sacri” della Tv italiana. Lo abbiamo così visto, grazie ad un sapiente montaggio, spiare Walter Chiari, rubare le battute a Gino Bramieri, parlare con Marcello Mastroianni o cantare con Renato Rascel, per arrivare infine a ballare il tuca tuca con Raffaella Carrà. Ha rubato la scena anche all’Albertone nazionale e si è dilettato a recitare una poesia di Neruda insieme con Massimo Troisi. E, ancora, lo spazio per Pino Insegno e la sua nota verve comica è emersa in un altro paio di occasioni d’antologia quale ad esempio il confronto tra Dracula e Twilight. Uno spettacolo che, insomma, si è affidato all’onda emotiva suscitata dai ricordi e che stato molto apprezzato dal numeroso pubblico grazie a un taglio elegante e nostalgico che ha offerto elementi nostalgici e coinvolgenti a chi assisteva. Insomma, chi era presente non ha avuto modo di annoiarsi. Le parti più incisive sono state le scene in bianco e nero. La rassegna proseguirà il 19 novembre con “Il bene per la famiglia” interpretato da Patrizia Pellegrino e Pietro Genuardi. Per gli abbonamenti o per prenotare il singolo biglietto è possibile rivolgersi al botteghino del teatro (nei pressi della scuola Quasimodo di Ragusa) il lunedì, il mercoledì e il venerdì dalle 16 alle 18. Oppure per informazioni è possibile contattare il 338.1011688. Inoltre, presso la biglietteria del teatro è possibile utilizzare la Carta del docente per l’acquisto dell’abbonamento o del singolo biglietto. L’associazione culturale Progetto Teatrando, infatti, aderisce all’iniziativa promossa dal ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca offrendo la possibilità di acquistare biglietti o abbonamenti utilizzando i buoni emessi con la Carta del docente. L’associazione, inoltre, ringrazia gli sponsor storici della rassegna, vale a dire la Banca Agricola Popolare di Ragusa e Interspar.