Un consenso quasi sorprendente, quello riservato dai visitatori ragusani alla mostra Armonica Dissonanza di Davide Bramante.
Un successo in virtA? del quale la chiusura dell’esposizione, che è stata inaugurata presso la galleria Soquadro di via Napoleone Colajanni 9, il 16 dicembre scorso, verrA? prorogata di un mese: previsto infatti per il 13 gennaio, il termine dell’esposizione sarà invece prolungato fino al 10 febbraio.
A?I visitatori – raccontano l’artista e la gallerista, Susanna Occhipinti – hanno apprezzato la possibilità di guardare le grandi città del mondo con occhi diversi, ed A? per noi un motivo d’orgoglio il fatto che molti di loro confermino stima e fiducia in Soquadro, che ormai riconoscono come punto di riferimento per l’arte in cittàA?.
Ancora disponibili alcune delle cartelle preparate da Bramante per omaggiare la città ospitante: quattro immagini inedite che ritraggono i paesaggi di Modica e di Ragusa.
L’artista, invece, è già giunto a Barcellona, dove sta allestendo una nuova mostra.
Davide Bramante, siracusano, ha realizzato oltre settanta mostre tra personali e collettive ospitate nei musei, fondazioni e gallerie di tutto il mondo, tra cui MoMa di New York, Palazzo delle Papesse di Siena, Palazzo delle Esposizioni di Roma, Galleria di Arte Moderna di Sarajevo, PAN di Napoli, Bongsan Cultural Center in Korea. Ha partecipato a numerose fiere tra cui Art Basel, Art Cologne, Artissima, MiArt, ARCO, FIAC, Palm Beach 3, Paris Photo, MIA&D Fair Singapore.
Nelle sue opere, quotate e vendute in tutto il mondo, Bramante rivela la sua personale visione delle più grandi e più belle città del mondo: dal suo obiettivo sono passate New York, Roma, Firenze, Tokyo, Londra, Parigi, Berlino, Mosca.
La mostra ragusana A? realizzata con la collaborazione di Giuseppe Lo Magno e di Intervallo.
(a cura di Amelia Cartia, AS)