Profonda impressione ha suscitato l’incendio in una agenzia viaggi di via Roma, adiacente all’ascensore che porta in via Natalelli.
Si attendono ancora gli esiti delle indagini, verosimilmente si tratta di furto con scasso, ai danni dell’agenzia, successivamente sarebbe stato appiccato il fuoco.
Si ripropone, comunque, il problema dell’ordine pubblico in un centro città sempre meno frequentato, diventato dominio di spacciatori, gente di malaffare e migranti non sempre muniti di buone intenzioni.
I controlli puntuali delle forze dell’ordine non bastano ad arginare fenomeni malavitosi che, puntualmente, si ripropongono all’attenzione e impongono l’adozione di severe norme repressive.
E’ chiaro che andranno verificati i fatti, anche perché la tipologia dell’attività commerciale, la mancanza di possibile denaro contante all’interno, depongono per un gesto occasionale e, possibilmente, inconsulto, che forse ha provocato danni inaspettati.
Altrimenti ci sarebbe da pensar che nuove tipologie di fenomeni malavitosi si stanno affacciando nella nostra città.
Unanime il coro di solidarietà nei confronti della titolare dell’agenzia, unito a quello rivolto alle autorità preposte per adottare misure di controllo più severe.
Fra i primi ad attestare la solidarietà il segretario cittadino del Partito Democratico, Peppe Calabrese che non ha mancato di evidenziare il quadro degradato del centro storico, stigmatizzando, nel contempo, l’atteggiamento del primo cittadino che non avrebbe manifestato solidarietà alla titolare.
I consiglieri comunali del PD, D’Asta e Chiavola, si ripromettono di sottoporre, in aula, alla prima seduta del civico consesso, la questione dell’emergenza criminalità nel centro storico superiore della città venutasi di nuovo a proporre in maniera clamorosa dopo questo episodio.
Sollecitano l’amministrazione a predisporre una serie di interventi che possano focalizzare l’attenzione sulla vicenda, a cominciare dalla convocazione di un tavolo che prenda atto delle esigenze dei residenti e dei commercianti che vivono la zona in questione a quanto pare sempre più alle prese con problemi di differente genere.
Il presidente della sezione Ascom di Ragusa, Salvo Ingallinera, a nome personale e dell’intero direttivo, esprime solidarietà alla titolare dell’agenzia di viaggi, “Il fatto ancora più grave – sottolinea il presidente – è che tutto ciò si è verificato poco dopo l’alba, quindi a giorno ormai avviato, nella centralissima via Roma. Si percepisce un’assoluta spavalderia nei confronti delle forze dell’ordine da parte di chi si è reso protagonista di questo efferato atto danneggiando in maniera pesante i locali che ospitano la struttura.”
“Sarebbe questa la volta buona, da parte dell’amministrazione comunale, per convocare il tavolo sul centro storico a cui molte volte, in passato, abbiamo partecipato affrontando questioni che poi sono rimaste in sospeso.”.
Il presidente della sezione Ascom, in più, inoltrerà una richiesta d’incontro al prefetto di Ragusa per mettere in rilievo il disagio con cui i commercianti della zona stanno facendo i conti da qualche periodo a questa parte fino al pesante episodio in via Roma, proprio nel cuore della città. “Apprezziamo e mettiamo in rilievo il grande lavoro svolto dalle forze dell’ordine – continua Ingallinera – però allo stesso tempo non possiamo non mettere in evidenza questo profondo stato di disagio che riguarda il comparto e a cui è necessario fornire delle risposte”.
Anche la Cna comunale di Ragusa manifesta piena solidarietà e la propria vicinanza alla giovane imprenditrice. “E’ assurdo che accadano fatti del genere – sottolineano il presidente della Cna comunale di Ragusa, Santi Tiralosi, e la responsabile organizzativa, Antonella Caldarera – la questione sicurezza deve essere prioritaria per una città come Ragusa che in passato non ha mai avuto problemi del genere.
Nell’occasione si mobilitano anche associazione che nessuna attinenza hanno con il centro storico, come Pericentro, che intende organizzare un incontro pubblico nel centro storico superiore per parlare di ordine pubblico e cercare di fare sintesi sulle migliori proposte per arrivare a migliorare la vivibilità del centro città.