Nel corso di un affollata assembla e svoltasi stamani all’Auditorium ‘E.Fermi’ di Ragusa, il vertice nazionale, regionale e provinciale della Flc Cgil di Ragusa ha illustrato il nuovo contratto di lavoro della scuola in occasione di un incontro utile anche a definire le liste RSU atteso che saranno chiamati al voto dal 17 al 19 aprile pp.vv.
‘Finalmente, dopo quasi dieci anni di mancati rinnovi, causati da leggi sciagurate, abbiamo riconquistato il CCNL per oltre 1,2 milioni di lavoratori e lavoratrici di scuola, universitA?, ricerca e istituti di alta formazione. Siamo giunti a questo esito grazie alle lunghe lotte fatte in questi anni dalla CGIL e dalla FLC che non hanno mai smesso, neanche per un attimo, di rivendicare il diritto costituzionale alla contrattabilitA? del salario e delle condizioni di lavoro, hanno commentato Adriano Rizza, segretario generale della FLC Cgil di Ragusa e il segretario generale della Cgil di Ragusa, Peppe Scifo.
Adesso la parola passa ai lavoratori, il cui mandato alla sottoscrizione definitivo A? per la nostra organizzazione un fatto vincolante. Affrontiamo le elezioni per il rinnovo delle rappresentanze sindacali unitarie con migliore spirito e con animo più sereno nell’auspicio che la FLC CGIL possa nuovamente costruirsi un posto centrale e strategico per tutti gli operatori della formazione’.
Gli aumenti salariali sono in linea con quanto stabilito dalle confederazioni con l’accordo del 30 novembre2016; pienamente salvaguardato per le fasce retributive più basse il bonus fiscale di 80 euro.
Nessun aumento di carichi e orari di lavoro, nessun arretramento per quanto riguarda le tutele e i diritti nella parte normativa nella quale peraltro si dA? la possibilità di accedere a permessi retribuiti per motivi personali familiari.
Il contratto ha una vigenza triennale 2016-2018 assume una valenza forte nella prospettiva del successivo rinnovo di cui vengono poste la basi.
All’incontro di stamani erano presenti oltre Adriano Rizza e Peppe Scifo, la segretaria generale della Flc Sicilia, Graziana Pistorino, Giusto Scozzari e Stefania Chiodi del Centro nazionale della Flc Cgil.