A Comiso i Carabinieri della locale Stazione arrestano un giovane che evade dai domiciliari
Doveva trovarsi nella propria abitazione per scontare gli arresti domiciliari, quando invece i Carabinieri lo hanno trovato in una via limitrofa a quella di sua residenza mentre stava rincasando: sono scattate così le manette per il 21enne Giuseppe Cassisi, ‘pizzicato’ dai militari della Stazione di Comiso mentre erano impegnati nell’ambito dei servizi di controllo del territorio predisposti in tutta la giurisdizione della Compagnia di Vittoria e, nello specifico, quelli riguardanti i soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria e di prevenzione.
Il ragazzo, già noto ai Carabinieri, al momento del controllo effettuato presso la sua dimora, è risultato assente: quando, mentre rincasava, si è trovato davanti a sé i militari non ha saputo fornire alcuna valida giustificazione: è stato pertanto tratto in arresto in flagranza di reato.
Considerata l’assenza dal domicilio e il mancato rispetto delle prescrizioni inerenti il provvedimento alternativo alla detenzione carceraria, l’uomo, al termine delle formalità di rito espletate presso la caserma di via L. Sciascia, è stato risottoposto agli arresti domiciliari, su disposizione del Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, dott. Marco Rota, per i provvedimenti di competenza, dinanzi al quale dovrà rispondere del reato di evasione.
A Ispica arrestato un rumeno per aggressione ad un Carabiniere intervenuto per sedare una rissa.
I Carabinieri della Stazione di Ispica nel corso del servizio di controllo del territorio hanno tratto in arresto un rumeno di 22 anni, residente ad Ispica per violenza e resistenza a pubblico ufficiale.
Nel pomeriggio di ieri, i militari venivano allertati da una telefonata al 112 che riferiva di una lite furibonda che si era innescata tra connazionali in contrada Favara.
I militari dell’Arma arrivati sul posto, hanno incontrato una situazione di alta tensione tra rumeni appartenenti alla stessa famiglia, ed hanno tentato di sedare la lite.
Un Carabiniere che ha provato a dividere i contendenti è stato aggredito dal giovane rumeno, che gli ha provocato alcune lesioni guaribili in pochi giorni perché lo ha colpito in diverse parti del corpo con pugni e spintoni.
Il giovane è stato tratto in arresto e posto agli arresti domiciliari in attesa di giudizio, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria di Ragusa.