Nella seduta del 28 marzo il Consiglio Comunale di Giarratana ha approvato le tariffe della TARI (imposta comunale sui rifiuti) per l’anno 2018. Le tariffe hanno avuto un aumento del 10,91% rispetto al 2017 e questo è stato dovuto all’aumento dei costi di conferimento in discarica a seguito della chiusura dell’abbancamento nella discarica di Cava dei Modicani e quindi della necessità di abbancare a Catania e Lentini.
Aumenti quindi non dovuti ad una volontA? perversa della amministrazione ma legati alla necessita di coprire i maggiori costi del servizio, cosé come prevede la legge, con atto deliberativo del consiglio comunale che andava adottato entro il 31 marzo.
Per tale motivo il consiglio comunale è stato convocato con procedura d’urgenza.
La minoranza, lamentando lo scarso tempo a disposizione per studiare gli atti, ha abbandonato i lavori del consiglio comunale.
Nonostante non abbiano potuto studiare gli atti il consigliere Micieli afferma che:
‘ Questi sono gli Auguri di Pasqua dell’amministrazione comunale, l’aumento del 10% della tariffa TARI per l’anno 2018. Esaminando il piano proposto dall’amministrazione si riscontra un aumento medio pari a circa 25 euro per utenza. Una assurditA?, resa ancora più grave dal fatto che, secondo quanto espresso dalla relazione sul piano finanziario redatto, la differenziata non porta nessun beneficio in termini economici, infatti non vengono previsti introiti da tale voce, nonostante il miglioramento di quasi il 5% di rifiuti differenziati rispetto all’anno precedente’costato che il piano presentato dall’amministrazione manca di programmazione ed A? tutto a scapito della cittadinanza gravando tutto sui cittadini’.
Quindi gli atti li avevano visti !!!!!!! siamo contenti che si sono accorti che la raccolta differenziata a Giarratana A? aumentata di quasi il 5%.
A nulla A? valso l’invito del capogruppo di maggioranza dr. Burgio e del Sindaco a rimanere in aula per ascoltare le motivazioni del provvedimento e discuterne nel merito e per affrontare i successivi importanti punti all’ordine del giorno.
Evidentemente ai consiglieri di opposizione non interessa affrontare i problemi nella sede deputata, il consiglio comunale, interessa di più fare demagogia e articoli sui giornali e su Facebook.
Non interessa sentire le motivazioni dell’aumento dei costi (conferimenti in discarica), lo stato della raccolta differenziata e i relativi introiti (DI CUI NON SI SONO ACCORTI) evidenziati nel Piano Finanziario, la gara del nuovo servizio, il centro di compostaggio o l’impianto di conferimento definitivo.
A loro non interessava sentire che le tariffe TARI di Giarratana sono fra le più basse in provincia; basta fare un confronto fra i vari piani tariffari dei comuni.
A loro interessava solo fare demagogia e accusare la amministrazione comunale di gravare sui cittadini.
Il consiglio ha anche approvato un o.d.g sulle condizioni della SS 194 nel tratto Giarratana-Ragusa da sottoporre alla attenzione di sua Eccellenza il Prefetto di Ragusa in modo da interessare in maniera adeguata l’ANAS.
Un altro o.d.g. approvato, indirizzato alle autorità competenti, riguarda la condizione di molte insegnati siciliane che hanno dovuto allontanarsi dalla loro residenza avendo avuto assegnata la cattedra in regioni del Nord, al fine di elaborare condizioni che facilitino il loro rientro.