• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
domenica, Luglio 6, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cronaca ed Attualità Cronaca

Sfruttamento e moderna schiavitù nelle campagne

by Redazione
24 Ottobre 2018
in Cronaca
Sfruttamento e moderna schiavitù nelle campagne
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

Un fenomeno sociale ed economico sottovalutato, una schiavitù moderna che genera situazioni non più accettabili e sulle quali si basa buona parte dello sviluppo e della ricchezza del nostro territorio.
Sono emerse situazioni sulle quali non basta più riflettere nel corso del convegno sul tema «Sfrutta-mento del lavoro e caporalato: analisi dei fenomeni e delle strategie nazionali e transnazionali per combatterli», promosso dalla diocesi di Ragusa, dal centro Diritto penale europeo, dall’Ordine forense di Ragusa, dall’ordine professionale degli Assistenti sociali di Ragusa e dalla scuola per assistenti sociali “Ferdinando Stagno d’Alcontres”.
L’esperienza del Progetto Presidio, illustrata dal direttore della Caritas diocesana Domenico Leggio, ha mostrato la realtà che si vive nelle serre di Marina di Acate che non è molto diversa da quella di altre aree agricole della provincia.
Qui il 50% delle aziende agricole si basa su lavoro illegale, gli operai ricevono paghe che oscillano da 2.5 ai 3 euro l’ora, senza riposi e senza tutele, alloggiati in strutture fatiscenti, spesso sovraffollate anche per la presenza di tanti minori.
«Una situazione – ha detto Domenico Leggio – di indecenza» nella quale la dispersione scolastica, l’infanzia negata, lo sfruttamento sessuale delle donne, la mancanza di relazioni creano autentici ghetti.
La concorrenza tra poveri (tra i comunitari romeni e gli immigrati provenienti da Paesi extra Ue che per il rinnovo del permesso di soggiorno hanno bisogno di esibire buste paga e contratti di affitto) rende la situazione ancora più difficile.
Domina ancora la figura del datore di lavoro-padrone che, a sua volta, vive la condizione di “sfruttato” vedendo i prodotti agricoli svenduti al mercato a 20 centesimi al chilo ed esposti sui banconi della grande distribuzione dieci volte tanto.
Rispetto ad altre aree del Paese, dove il fenomeno del caporalato ha caratteristiche stagionali, nelle serre di Marina di Acate (ma anche della zona che va da Scicli a Rosolini e Noto) è strutturale perché in un anno si susseguono due o tre campagne produttive che richiedono la presenza di lavoratori per non meno di 240-250 giorni l’anno.
In questo contesto si inserisce la presenza del Progetto Presidio che assicura un’assistenza per i bisogni più immediati, ma che un’assistenza legale e sanitaria e un aiuto per i documenti di soggiorno e di lavoro.
Anche la legge contro il caporalato e lo sfruttamento del lavoro aiuta a compiere un passo avanti ma non può bastare. Serve, come hanno evidenziato il viceprefetto vicario Concetta Caruso e l’avvocato Enrico Schembari, creare una rete, fare sistema tra tutti i soggetti coinvolti per garantire la tutela delle vittime e un contrasto più efficace agli interessi criminali. Su questo versante anche la Magistratura, come ha sottolineato il giudice Andrea Reale, ha dimostrato, con strumenti legislativi adeguati, di poter essere più incisiva. La nuova normativa ha infatti già trovato applicazione con cinque procedimenti aperti e una sentenza già emessa.
Tra gli strumenti a disposizione anche la creazione Rete agricola del lavoro di qualità che riunisce le imprese che vogliono continuare a operare in un contesto di economia legale.
Secondo quanto ha riferito da Manuela Cappellini della segreteria della Flai Cgil, in provincia di Ragusa, l’elenco di queste imprese si ferma a 32.
Da qui la necessità di continuare ad agire, come hanno anche evidenziato l’europarlamentare Michela Giuffrida e il direttore della scuola per assistenti sociali “Stagno D’Alcontres” Gian Piero Saladino, a modernizzare il sistema delle imprese agricole, introducendo gestioni manageriali in grado di coniugare efficienza, qualità, rispetto delle regole e dei diritti dei lavoratori.
Riqualificare questo sistema, facendo emergere le situazioni di illegalità diffusa (che vede in prima linea anche la cooperativa “Proxima” del cui impegno ha dato testimonianza Ausilia Cosentini), migliorare e dare dignità alle condizioni di lavoro, rendere competitive e remunerative le nostre produzioni è quindi un obiettivo che si può raggiungere solo creando una rete che metta insieme, ognuno per le proprie competenze e specificità, enti, istituzioni, buona politica, sindacati, magistratura, professionisti, imprenditori, volontariato e terzo settore.

Tags: centro Diritto penale europeoDiocesi di RagusaOrdine forense di Ragusaordine professionale degli Assistenti sociali di RagusaProgetto Presidio Caritas DiocesanaScuola per assistenti sociali “Ferdinando Stagno d’Alcontres”.

Redazione

Next Post
“Il sogno di un’Europa unita nella crisi dell’Occidente”

"Il sogno di un'Europa unita nella crisi dell'Occidente"

Cronaca ed Attualità

In fiamme da questa mattina il deposito di materiali da riciclo di Ecomac

In fiamme da questa mattina il deposito di materiali da riciclo di Ecomac

5 Luglio 2025
Punta Secca, area all’ingresso riqualificata per diventare parcheggio gratuito

Punta Secca, area all’ingresso riqualificata per diventare parcheggio gratuito

5 Luglio 2025
A Pozzallo è arrivata la prima nave da crociera: giornata da non dimenticare

A Pozzallo è arrivata la prima nave da crociera: giornata da non dimenticare

4 Luglio 2025
Acate, arrestato un tunisino per reati contro il patrimonio

Dal chiarimento alla sparatoria, attimi di follia in piazza

3 Luglio 2025
Violentato in una casa di cura a Comiso, sì all’incidente probatorio

Vittoria, rapine in città e a Scoglitti: condannate quattro persone

3 Luglio 2025
Modica, scontro tra un autocarro e uno scooterone: feriti due coniugi

Modica, scontro tra un autocarro e uno scooterone: feriti due coniugi

4 Luglio 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Terremoto avvertito anche a Ragusa, l’epicentro a Messina

Scosse di terremoto lungo la fascia costiera iblea e a Giarratana

5 Luglio 2025
Pozzallo, sbarco di migranti stamane al porto: sono arrivati in 45

Pozzallo, in arrivo 38 migranti dal Bangladesh

5 Luglio 2025
In fiamme da questa mattina il deposito di materiali da riciclo di Ecomac

In fiamme da questa mattina il deposito di materiali da riciclo di Ecomac

5 Luglio 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica