• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
domenica, Ottobre 1, 2023
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Ritratto Sociale
  • Sport
  • Web News
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Ritratto Sociale
  • Sport
  • Web News
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cronaca

Intitolato a Corrado Arezzo de Spuches, Barone di Donnafugata, il viale di accesso al Castello

by Redazione
24 Ottobre 2018
in Cronaca
Intitolato a Corrado Arezzo de Spuches, Barone di Donnafugata, il viale di accesso al Castello
Share on FacebookShare on Twitter

Il Viale di accesso al Castello di Donnafugata è da oggi intitolato a Corrado Arezzo de Spuches, Barone di Donnafugata.
Si è svolta presso l’antico maniero di proprietà comunale, la cerimonia di intitolazione alla quale sono intervenuti, oltre al sindaco Federico Piccitto, gli assessori Nella Disca e Gianluca Leggio, il consigliere comunale Filippo Spadola, l’architetto Nuccio Iacono, che ha proposto all’Amministrazione comunale di intitolare all’illustre concittadino il viale del Castello, il dott. Giovanni Scucces in rappresentanza della famiglia Arezzo, il Commissario Alessandro Casiraro della Questura di Ragusa ed il comandante di Compagnia della Guardia di Finanza, Capitano Antonio Schiazza.
“Abbiamo ritenuto doveroso – ha dichiarato il sindaco Federico Piccitto ad apertura di cerimonia – intitolare il viale del Castello di Donnafugata a Corrado Arezzo de Spuches, uno degli uomini più illustri della storia della nostra città, che, oltre ad aver ricoperto ruoli politici a livello regionale e nazionale, è stato anche un benefattore e diverse volte sindaco della nostra città”.
A tracciare la figura del Barone Arezzo di Donnafugata è stato l’architetto Nuccio Iacono.
“Protagonista tra i rivoluzionari antiborbonici – ha spiegato Iacono – il Barone di Donnafugata partecipò attivamente all’Unità d’Italia. Nel 1848 e 1849 fece parte del Parlamento Siciliano e dal 1856 al 1860 del comitato rivoluzionario dell’Isola. Nel 1869 Corrado Arezzo de Spuches fu eletto deputato della prima legislatura del Regno d’Italia e nel 1861 fu nominato Governatore della Provincia di Trapani.
Non solo l’attività politica contribuì a mettere in luce le grandi capacità del Barone Arezzo ma anche il suo interesse per lo sviluppo dell’economia locale.
Egli infatti realizzò a Ragusa Ibla la Filanda dove si filava e tesseva il cotone che veniva coltivato nei suoi vastissimi poderi.
Uomo di cultura, conobbe, frequentò ed ospitò nel suo palazzo Donnafugata di Ragusa Ibla ed al Castello, molti artisti e letterati.
Non possiamo dimenticare – ha rimarcato Nuccio Iacono – anche l’attività filantropica del Barone di Donnafugata a sostegno delle persone più bisognose della città a cui forniva nel periodo invernale, in cui il lavoro scarseggiava, diverse centinaia di pasti al giorno.
La cerimonia si è quindi conclusa con la benedizione del viale da parte di Padre Giuseppe Azzara.

castello-2

Corrado Arezzo, nato nel 1824 a Ragusa Ibla, fu allevato secondo le tradizioni delle nobili famiglie del tempo, educato a Palermo, città di origine della madre, dai Padri Filippini, ricevette insegnamenti nelle materie più diverse e apprese l’uso delle lingue (inglese e francese particolarmente).
Fu attirato giovanissimo dalla politica, tanto da essere eletto, a soli 24 anni, deputato al Parlamento Siciliano. Di idee antiborboniche, diresse il giornale di satira politica ‘Il gatto’, cosa che gli procurò non pochi problemi con le autorità di allora. Fu chiamato, nonostante le sue idee rivoluzionarie, a governare la Provincia di Trapani. Alla costituzione dell’Unità d’Italia fu eletto, per censo, Senatore del Regno. Fu eletto, questa volta per suffragio, ancora Senatore nel 1865, mentre numerosi erano i titoli e le onorificenze di cui fu investito. Fu più volte Sindaco di Ragusa e anche consigliere dell’allora provincia che faceva capo a Siracusa. Dal suo cursus honorem è facile intuire il bagaglio di conoscenze e di rapporti, nonché di esperienze, che lo elevavano anche nei confronti del resto della nobiltà iblea, facendone un uomo colto ed estremamente raffinato, di grandi virtù morali, filantropo ed imprenditore. A queste doti, in parte naturali e in parte derivate dalla sua attività politica e dalle sue conoscenze, si aggiungevano particolari inclinazioni per le arti (musica, poesia, pittura, letteratura) e per la botanica, di cui ritroviamo ampi riferimenti all’interno del Castello.
Conoscere la vita del Barone Arezzo serve a far comprendere l’intima essenza del Castello che, nella sua architettura, nei suoi interni, nel suo immenso parco, risente, in maniera indelebile, prima della cultura, della nobiltà, dell’autorità, dell’amore per le arti e per la botanica di Corrado Arezzo, come pure risente del gusto colto e raffinato, di chiara ispirazione francese, del Visconte Gaetano Combès de Lestrade, suo genero.
In questi due personaggi si può sintetizzare la storia del Castello e il suo ‘esprit’ : da semplice dimora di campagna, da masseria fortificata, la costruzione fu via via ampliata ed abbellita, di pari passo con le rinnovate esigenze di prestigio e di rappresentanza che erano imposte dal censo e dall’autorità politica.
Nello sfarzo e nell’imponenza che sempre più si imponevano gran parte avevano le grandi ricchezze della famiglia che permettevano al proprietario di dare sfogo a tutte le sue inclinazioni e, più in generale, di replicare tutto ciò che di bello aveva visto e conosciuto nella sua esistenza particolarmente vissuta.
Manifestazione di potere e di importanza, quindi, nella massiccia mole della costruzione, linguaggi figurati, divertissements e considerazione sulla caducità della vita nel parco, raffinatezza ed eleganza negli interni particolarmente curati, anche se non si tratta quasi mai di opere e manufatti di particolare valore artistico o intrinseco, quanto invece di segnali della ricchezza del proprietario, che poteva destinare ingenti somme a quella che rimane pur sempre una dimora di campagna dove, peraltro, vennero ospitati personaggi importanti come Francesco Crispi, Starrabba di Rudini e il Principe di Camporeale.
Ulteriore manifestazione di potere del Barone la presenza, a pochi metri dalla costruzione, di una piccola stazione ferroviaria fatta insediare dallo stesso lungo la linea Siracusa – Licata, costruita sul finire dell’800, il cui tragitto, di certo, fu sacrificato agli interessi del Barone.

castello-1

Tags: Barone di DonnafugataCastello di DonnafugataCorrado Arezzo de Spuches
Previous Post

I commercianti ASCOM hanno incontrato i candidati sindaco

Next Post

Passalacqua in conferenza stampa per salutare l’amministrazione

Redazione

Related Posts

Pierre Gauthier alla Coffee House del Castello di Donnafugata…”Continuare a Sognare”

Pierre Gauthier alla Coffee House del Castello di Donnafugata…”Continuare a Sognare”

by Redazione
3 Ottobre 2022
0

Dopo "Giasira", Pierre Gauthier continua a sognare e a farci sognare nella splendida cornice della Coffee House del Castello di...

Al Castello di Donnafugata si svolgerà il ricevimento di nozze dell’attrice Miriam Leone

Al Castello di Donnafugata si svolgerà il ricevimento di nozze dell’attrice Miriam Leone

by Redazione
14 Settembre 2021
0

Il Castello di Donnafugata con il suo parco ospiterà, sabato 18 settembre, il ricevimento nuziale della nota attrice e conduttrice...

Le diversità elettive attorno al Castello e al Museo di Donnafugata

Le diversità elettive attorno al Castello e al Museo di Donnafugata

by Redazione
24 Ottobre 2018
0

Il Castello di Donnafugata continua a mantenere la sua aura di mistero e di leggenda. Ricordiamo ancora quando, durante il...

Il Castello di Donnafugata ancora attrattore turistico del territorio ragusano

Il Castello di Donnafugata ancora attrattore turistico del territorio ragusano

by Redazione
24 Ottobre 2018
0

Dobbiamo ammettere che non abbiamo mai condiviso ciecamente le politiche dell’ex Sindaco Piccitto relative al Castello di Donnafugata. Abbiamo sempre...

Il ricco museo della cittA� dei grillini

Il ricco museo della cittA� dei grillini

by Redazione
24 Ottobre 2018
0

Non c'A? ancora un punto fermo, si ha l'impressione che si viva alla giornata, avevamo ragione quando chiedevamo, all'epoca delle...

Arrivano i turisti con il treno al castello di Donnafugata ma ad accoglierli non c’è nessuno dell’Amministrazione comunale di Ragusa

Arrivano i turisti con il treno al castello di Donnafugata ma ad accoglierli non c’è nessuno dell’Amministrazione comunale di Ragusa

by Redazione
29 Ottobre 2018
0

Un successo la corsa speciale del “Treno del Val di Noto” Catania-Siracusa-Noto-Donnafugata, iniziativa realizzata da Treno Doc e patrocinata da...

Next Post
Passalacqua in conferenza stampa per salutare l’amministrazione

Passalacqua in conferenza stampa per salutare l’amministrazione

Consigliati

Modica: carabiniere libero dal servizio sventa un furto in un supermercato

Modica: carabiniere libero dal servizio sventa un furto in un supermercato

2 giorni ago
Ragusa: matrimonio con intossicazione alimentare, in venti al pronto soccorso

Scoglitti, prorogato fino al 31 ottobre il servizio infermieristico a bordo dell’ambulanza del 118

2 giorni ago
Le nuove prospettive della zona artigianale di Ragusa al centro dell’incontro tra la Cna e l’assessore Massari

Le nuove prospettive della zona artigianale di Ragusa al centro dell’incontro tra la Cna e l’assessore Massari

2 giorni ago
Vittoria: un kg di hashish, arrestato algerino

Vittoria: durante un servizio di controllo del territorio i Carabinieri denunciano un giovane vittoriese per detenzione di 14 gr. di hashish suddiviso in dosi pronte per la cessione

3 giorni ago
Vittoria: in due tentano di rubare cavi in rame da un traliccio della rete elettrica, uno viene folgorato dopo essersi avvicinato al cavo. Carabinieri denunciano entrambi per tentato furto aggravato in concorso

Vittoria: in due tentano di rubare cavi in rame da un traliccio della rete elettrica, uno viene folgorato dopo essersi avvicinato al cavo. Carabinieri denunciano entrambi per tentato furto aggravato in concorso

3 giorni ago

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Cooperativa Parnaso A.r.l. – Via Oxilia, 61 – 97100 Ragusa (RG)

Direttore Responsabile
Irene Savasta

Redazione
Nitto Rosso, Massimo Li Castri, Alice Pepi, Federica Farnisi, Stefania Antoci, Cesare Pluchino, Ettore Tuccitto.

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Modica: carabiniere libero dal servizio sventa un furto in un supermercato

Modica: carabiniere libero dal servizio sventa un furto in un supermercato

29 Settembre 2023
Ragusa: matrimonio con intossicazione alimentare, in venti al pronto soccorso

Scoglitti, prorogato fino al 31 ottobre il servizio infermieristico a bordo dell’ambulanza del 118

29 Settembre 2023
Le nuove prospettive della zona artigianale di Ragusa al centro dell’incontro tra la Cna e l’assessore Massari

Le nuove prospettive della zona artigianale di Ragusa al centro dell’incontro tra la Cna e l’assessore Massari

29 Settembre 2023
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News

Giornale Ibleo © 2023

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}