• Info e contatti
  • Area riservata
domenica, Gennaio 24, 2021
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cronaca

La Squadra Mobile di Ragusa, assieme ai Commissariati di Modica e Vittoria, denuncia 5 imprenditori per sfruttamento dei lavoratori.

by Redazione
24 Ottobre 2018
in Cronaca
La Squadra Mobile di Ragusa, assieme ai Commissariati di Modica e Vittoria, denuncia 5 imprenditori per sfruttamento dei lavoratori.
Share on FacebookShare on Twitter

Controllate 7 aziende agricole e zootecniche nei territori di Ragusa, Ispica e Vittoria.
70 braccianti agricoli e allevatori di bestiame identificati e controllati, molti irregolari (rumeni, centro-africani, albanesi, bengalesi, indiani e italiani). Alcune aziende in regola su tutti i fronti.

La Squadra Mobile di Ragusa, nell’ambito di specifici servizi della Polizia di Stato, coordinati su tutto il territorio italiano dal Servizio Centrale Operativo della Direzione Centrale Anticrimine, ha effettuato un’intensa attività di contrasto al caporalato nella provincia iblea. La Questura di Ragusa è stata impegnata contestualmente ad altre Questure d’Italia.

I RISULTATI IN PROVINCIA DI RAGUSA

La Squadra Mobile, coadiuvata dalla Polizia Scientifica e dai Commissariati di Modica e Vittoria, ha denunciato 5 imprenditori per sfruttamento della manodopera e per aver fatto lavorare cittadini extracomunitari irregolari sul territorio nazionale.
I controlli effettuati hanno richiesto il prezioso intervento, oltre che di altre articolazioni ed Uffici della Polizia di Stato, anche dell’INPS, dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro, dell’ASP di Ragusa – Servizio Igiene – dello SPRESAL (Servizio Prevenzione e Sicurezza negli ambienti di lavoro) e Servizio Veterinario.
Le attività condotte dalla Polizia di Stato hanno avuto, anche questa volta, un duplice obiettivo, individuare i c.d. caporali durante le fasi di reclutamento e controllare le aziende che impiegano manodopera, al fine di verificare l’esistenza di indici di sfruttamento a danno dei lavoratori.
Indispensabile il frutto del lavoro nato dalla sinergia con i suddetti uffici, al fine di verificare la sussistenza di elementi costituenti reato contenuti nella norma sul c.d. caporalato.
La Polizia Scientifica ha video documentato ogni attività condotta in questi giorni, al fine di cristallizzare, con video e foto, quanto accertato dagli uomini della Squadra Mobile che hanno coordinato tutti gli agenti operanti.
Controllate due aziende virtuose che operavano nel pieno rispetto delle normative, sia per quanto concerne l’impiego dei dipendenti e quindi quanto contenuto nei contratti collettivi provinciali, sia per tutte le altre norme correlate, come la sicurezza sui luoghi di lavoro, l’uso di fitofarmaci e la tracciabilità dei prodotti biologici. È stato possibile accertare che le aziende rispettavano le norme da anni anche per il versamento dei contributi previdenziali ai dipendenti.

polizia-di-stato-squadra-mobile-ragusa-2

Grazie all’impegno degli operatori della Polizia di Stato è stato possibile denunciare 5 imprenditori, 3 del settore zootecnico e 2 del settore agricolo.
3 di questi imprenditori del settore zootecnico sono stati denunciati per aver sfruttato i lavoratori, spesso assunti in modo irregolare. Difatti, dall’escussione dei lavoratori è emerso che la paga per tutti (anche quelli con contratto) era di 25 euro al giorno per 8 ore circa, ovvero 3 euro per un’ora di lavoro, paga totalmente difforme a quanto previsto dai contratti collettivi. Gravi condizioni di degrado all’interno dell’azienda zootecnica ed in particolar modo nei magazzini trasformati in abitazioni senza alcuna idoneità alloggiativa, così come certificato dall’ASP di Ragusa.
Le dichiarazioni degli operai sono state fondamentali per gli investigatori della Squadra Mobile di Ragusa; tutti sono stati concordi nel riferire di lavorare presso l’azienda e che il titolare gli aveva offerto come alloggio queste casette fabbricate senza alcun minimo rispetto delle normative sull’edilizia; era lui che impartiva gli ordini, organizzava il lavoro all’interno dell’azienda e li pagava.
Tutti hanno affermato che le loro condizioni economiche sia pregresse che attuali erano e permangono miserevoli.
Altri due imprenditori hanno commesso un reato connesso all’impiego di manodopera clandestina, ovvero pagavano equamente gli operai ma hanno assunto, rispettivamente, 3 centro africani irregolari sul territorio nazionale in quanto non richiedenti asilo poiché la loro istanza era stata respinta e 3 operai albanesi irregolari poiché mai avevano richiesto un permesso di soggiorno poiché non aventi diritto.
L’Ispettorato del Lavoro, l’INPS e l’ASP hanno sanzionato per decine id migliaia di euro gli imprenditori controllati e tuttora sono in corso accertamenti per la verifica di altre irregolarità.
Come detto, insieme ad aziende virtuose, sono state tante quelle segnalate all’Autorità Giudiziaria per la violazione della norma di recente novellata dello sfruttamento della manodopera.
Alcuni indagati assumevano mediante contratto ma poi sottopagavano i dipendenti, così come nessuno dei lavoratori poteva godere di ferie o di assenza per malattia, in pratica, chi lavorava guadagnava, gli altri non percepivano nulla.
“La Polizia di Stato in provincia di Ragusa continua a vigilare sul rispetto delle norme al fine di tutelare, come già detto, i lavoratori costretti per il loro stato di bisogno ad accettare lo sfruttamento da parte degli imprenditori.
Il controllo è fondamentale anche per gli imprenditori onesti che, come da loro riferito, non riescono a battere la concorrenza di chi viola le leggi, pertanto chiedono maggiori controlli”.

facebook Share on Facebook
Twitter Tweet
Follow Follow us
custom Share
custom Share
custom Share
custom Share
custom Share
Tags: Commissariati di Modica e Vittoriapolizia scientificaServizio Centrale Operativo della Direzione Centrale AnticrimineSquadra Mobile di Ragusa
Previous Post

La Polizia di Stato e l’Arma dei Carabinieri hanno eseguito 4 misure cautelari a carico di ladri seriali.

Next Post

‘Penser aujourd’hui au français de demain’

Redazione

Related Posts

Servizi di prevenzione e controllo a Vittoria

Servizi di prevenzione e controllo a Vittoria

by Redazione
24 Ottobre 2018
0

Ieri, nelle ore tardo pomeridiane e serali, sono stati eseguiti mirati servizi coordinati che hanno interessato la piazza Manin di...

La Polizia di Stato effettua controlli in Piazza San Giovanni e rinviene droga nei giardini pubblici

La Polizia di Stato effettua controlli in Piazza San Giovanni e rinviene droga nei giardini pubblici

by Redazione
24 Ottobre 2018
0

La Squadra Mobile di Ragusa ha effettuato decine di controlli in provincia di Ragusa unitamente ai Commissariati Distaccati di Vittoria...

Continua senza sosta l’approdo di migranti nei nostri porti

Continua senza sosta l’approdo di migranti nei nostri porti

by Redazione
24 Ottobre 2018
0

519 migranti a bordo di 7 imbarcazioni diverse, alcune lasciate alla deriva dai libici ed altre condotte da scafisti. Tratti...

La Polizia ferma uno scafista tunisino recidivo per aver condotto in Italia 111 migranti quasi tutti suoi connazionali

La Polizia ferma uno scafista tunisino recidivo per aver condotto in Italia 111 migranti quasi tutti suoi connazionali

by Redazione
24 Ottobre 2018
0

Era già stato arrestato dalla Squadra Mobile di Ragusa nel mese di ottobre 2017, poi espulso e condotto in Tunisia....

Altri sbarchi a Pozzallo, oggi sono arrivati in 523

Altri sbarchi a Pozzallo, oggi sono arrivati in 523

by Redazione
29 Ottobre 2018
0

Anche oggi la Polizia di Stato è stata impegnata per garantire le operazioni dello sbarco di 523 migranti arrivati al...

Next Post
‘Penser aujourd’hui au français de demain’

‘Penser aujourd’hui au français de demain’

Please login to join discussion

Consigliati

Sicilia zona rossa, Dipasquale: “Assurdo e incomprensibile per l’area della provincia di Ragusa”

Dipasquale: “Il PD sosterrà l’ordine del giorno della Lega per revocare la zona rossa in Sicilia”

11 ore ago
A Pozzallo arriva la Ocean Viking

Migranti: la Ocean Viking chiede un porto sicuro. A bordo 131 minori

12 ore ago
La richiesta della Regione: Sicilia zona rossa per due settimane

La Lombardia rientra in arancione: in zona rossa, solo Sicilia e provincia di Bolzano

12 ore ago
Due linee telefoniche per i pazienti Covid attivate dall’Asp

Coronavirus: un decesso in provincia di Ragusa. I dati

14 ore ago
Intervento di bonifica nella Riserva Naturale Orientata Pino d’Aleppo

Intervento di bonifica nella Riserva Naturale Orientata Pino d’Aleppo

16 ore ago

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Cooperativa Parnaso A.r.l. – Via Oxilia, 61 – 97100 Ragusa (RG)

Direttore Responsabile
Irene Savasta

Redazione
Nitto Rosso, Massimo Li Castri, Alice Pepi, Federica Farnisi, Stefania Antoci, Cesare Pluchino, Ettore Tuccitto.

La firma Editore è di Nitto Rosso.

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Seguici su Facebook

Ultime News

Sicilia zona rossa, Dipasquale: “Assurdo e incomprensibile per l’area della provincia di Ragusa”

Dipasquale: “Il PD sosterrà l’ordine del giorno della Lega per revocare la zona rossa in Sicilia”

23 Gennaio 2021
A Pozzallo arriva la Ocean Viking

Migranti: la Ocean Viking chiede un porto sicuro. A bordo 131 minori

23 Gennaio 2021
La richiesta della Regione: Sicilia zona rossa per due settimane

La Lombardia rientra in arancione: in zona rossa, solo Sicilia e provincia di Bolzano

23 Gennaio 2021
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2019 | Realizzazione a cura di Komunica

No Result
View All Result
  • Home
  • Cronaca
  • Politica
  • Attualità
  • Economia
  • Cultura
  • Sport
  • Web News

Giornale Ibleo © 2019 | Realizzazione a cura di Komunica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In