A quanto sembra è stato messo nero su bianco per il passaggio della società azzurra da Franco Pluchino al catanese Nicola D’Amico, imprenditore nel settore abbigliamento, con varie esperienze da dirigente calcistico, per ultimo Presidente dell’Acireale, sia in Eccellenza che in serie D.
Dopo l’’annus horribilis’ appena passato, sembra che la martoriata società iblea abbia trovato la persona giusta per tentare di far tornare, nell’ambiente ragusano, la passione e l’attaccamento necessari per ricompattare squadra, società e tifosi, triade imprescindibile per poter fare calcio serio.
Certamente, molti si sarebbero aspettato che il nuovo Presidente fosse un ragusano, ma in ambiente deluso e mortificato, come quello azzurro, violentato, ultimamente, da avventurieri di ogni tipo, è già molto che si possa ripartire, promozione o eccellenza che sia, con un progetto importante che, a quel che si dice, è nelle corde del nuovo patron ibleo e del suo staff.
Diamo, quindi, il benvenuto, nella nuova avventura ragusana, alla nuova cordata dalla quale tutti si attendono una inversione di tendenza, una decisa sterzata rispetto alla stagione scorsa, affinché la città riprenda a sostenere la squadra di una realtà che è stata sempre additata per correttezza e importanza, ricordando la presenza, in passato, nei campionati di serie D e C, nei quali sono stati sempre onorati i valori assoluti dello sport.