Della formazione 2017-18 restano in biancoverde Chiara Consolini, Alessandra Formica, DearicHamby, Jessica Kuster e Agnese Soli, il nucleo sul quale sarà costruita la squadra del prossimo anno.
Importanti conferme per valorizzare quanto di buono fatto nell’ultima parte della stagione, approfittando della permanenza a Ragusa delle due americane che costituiscono un punto fermo della formazione, risultando fra le straniere più prolifiche del campionato.
Si vuole imperniare la rosa su Chiara Consolini, ormai veterana della Virtus Eirene, completandola con gli altri acquisti formalizzati in questi primi giorni di giugno.
Non indosseranno la casacca biancoverde Gaia Gorini, in predicato di passare a Venezia, Laura Spreafico che ha firmato per Broni, Astou Ndour, che va in Turchia, Maria Miccoli diretta a Vigarano.
Ampiamente confermati gli arrivi anticipati, già da tempo, dalla stampa specializzata e ripresi dai tifosi:
primo arrivo quello di Jillian Harmon, atleta di indubbio valore, proveniente da Napoli, nelle cui file ha conquistato il titolo di migliore marcatrice della stagione, dopo aver contribuito, l’anno prima, allo scudetto di Lucca. 31 anni, passaporto inglese, completa la terna di straniere della squadra.
A Napoli si è distinta anche per i rimbalzi e gli assist che hanno dimostrato il suo valore e la voglia di migliorarsi per vincere ancora qualcosa di importante.
Ancora da Napoli torna a Ragusa Sabrina Cinili, ala 29enne, sempre nel giro della nazionale italiana, idolo della tifoseria iblea nella stagione 2014/2015.
La permanenza nella città del Vesuvio ha visto la Cinili migliorare le sue prestazioni che già, a Ragusa, erano di tutto rispetto, per realizzazioni, doti difensive e anche fisico-atletiche.
Terzo colpo di mercato della Passalacqua, la firma della playmaker Angela Gianolla che andrà a coprire uno dei ruoli scoperti della formazione ragusana.
Nelle ultime quattro stagioni a San Martino di Lupari e precedentemente Lucca, Taranto e Priolo, Gianolla è un play d’ordine particolarmente adatto al sistema di gioco di coach Recupido che predilige proprio questo tipo di giocatrici.
La giocatrice, classe 1980, ha tra l’altro incrementato nella scorsa stagione il proprio rendimento alla voce “assist” (sono stati 131 tra campionato e coppa Italia), dimostrando di avere ancora margini di miglioramento.
Gode di un palmares d’eccezione, con 2 scudetti e numerosi trofei, un playmaker formidabile che ha aiutato con il suo prezioso contributo il club di San Martino di Lupari ad arrivare negli ultimi anni ai vertici del campionato italiano e che ha anche guidato la classifica degli assist nella stagione appena trascorsa con 5.2 a partita.
I nuovi acquisti della società ragusana hanno subito espresso l’emozione e la soddisfazione di poter calcare il parquet del PalaMinardi, reso agonisticamente attraente dal calore dei tifosi e dall’ambiente proiettato sempre verso grandi traguardi.
Il fatto che Ragusa abbia perso per un soffio lo scudetto, nell’ultima sfida con Schio, accomuna le tre nuove giocatrici nell’obiettivo di conquistare qualcosa che si ritiene, ormai imminente.
La Cinili, che ha giocato a Ragusa, e la Gianolla che ha vissuto l’esperienza siciliana a Priolo, sono felici di ritornare nella nostra terra, anche questo elemento, assai importante, che favorirà l’inserimento in squadra, ai massimi livelli, già dalle prime partite.
Il campionato avrà inizio il 6 e il 7 ottobre, con l’Open Day di Torino e si concluderà il 17 marzo.
Ci saranno 12 squadre a contendersi lo scudetto, Schio, Ragusa, Napoli, Venezia, San Martino di Lupari, Lucca, Broni, Torino, Battipaglia, Vigarano, Sesto San Giovanni ed Empoli.
Si torna alla formula classica italiana. Eliminata la fase a orologio, ci saranno solo 22 partite, 11 d’andata e 11 di ritorno, prima dei playoff che vedranno le prime 6 classificate direttamente qualificate, mentre dalla settima alla decima posizione si contenderanno i due posti restanti con sfide uniche sul campo della migliore classificata.
Finali e semifinali al meglio delle cinque gare, per i quarti dipenderà come ogni anno dagli impegni europei di Schio, prevendendo che le scledensi parteciperanno di certo ai playoff e che facciano strada in Europa.
Alla Coppa Italia parteciperanno le prime otto classificate al termine del girone di andata.