Spesso ci asteniamo in redazione dal riproporre i soliti comunicati dei politici locali, condividendo una specifica direttiva del nostro editore che aborrisce dare spazio alle note di trombe spesso stonate, non in sintonia con le reali esigenze del territorio.
Questa volta, invece, abbiamo avuto l’intuizione giusta perchè abbiamo segnalato la nota dell’on,le Nino Minardo e l’editore non ha avuto esitazione a indicare l’apertura per una iniziativa encomiabile, che guarda lontano per la crescita e lo sviluppo della nostra terra.
Veniamo da una campagna elettorale, nel capoluogo, che ha avuto come argomento comune il recupero, la riqualificazione, la valorizzazione del centro storico, dopo la Legge sui centri storici di Ragusa, voluta all’onorevole Giorgio Chessari e sostenuta dal collega della DC Corrado Di Quattro, risalente al 1981, negli ultimi anni rifinanziata fra alti e bassi, questa iniziativa parlamentare dell’on.le Minardo è destinata a lasciare il segno nel sud-est della Sicilia e non potrà non essere sostenuta dai parlamentari, in particolare da quelli della Sicilia, di ogni colore politico.
La proposta di legge per il recupero e la valorizzazione dei centri storici è articolata su più elementi fondamentali che concorrono a farne uno strumento di indubbio spessore.
Intanto agevolazioni per l’acquisto e la ristrutturazione della prima casa, un contributo attraverso un fondo per l’accesso al credito per acquisto e ristrutturazione, anche per vari interventi di riqualificazione dei centri storici, in particolare quelli patrimonio Unesco, da parte dei comuni.
Ma non solo: l’on.le Minardo ha rivolto la sua attenzione anche al comparto dell’artigianato tipico locale, per un rilancio atteso da tempo.
L’intervento economico è destinato non solo alla valorizzazione dei centri storici ma deve contribuire alla ripresa economica per l’artigianato locale e per le piccole e medie imprese attraverso l’utilizzo di materiali, prodotti e manufatti tipici dei luoghi.
Una proposta di legge dell’on. Nino Minardo che ha finalità economico-sociali di rilievo, in quanto destinata a creare condizioni favorevoli per tante famiglie e per giovani coppie che vogliono avere una casa di proprietà (prima casa) e per coloro che vogliono investire in strutture turistiche attraverso l’incentivazione e l’agevolazione per il recupero del patrimonio immobiliare.
La proposta di legge mira a garantire, ha affermato l’on. Minardo, il miglioramento delle condizioni di vita dei cittadini puntando all’innalzamento dello standard qualitativo del tessuto dei nuclei abitativi riqualificando i nostri centri storici che sono stati abbandonati negli ultimi anni ed impedisce il degrado di un patrimonio di grande valore.