“Un insediamento di una nuova consiliatura è sempre una grande emozione – ha dichiarato ieri Gigi Bellassai – Lo è per me personalmente che ho qualche lustro di esperienza fra questi scanni, lo è questa volta che vi accedo come consigliere di opposizione come avvenne la prima volta nel 1995 sempre all’opposizione di una giunta di destra.
Voglio porgere pubblicamente i miei auguri di buon lavoro al Sindaco Maria Rita Schembari alla quale mi lega anche un’amicizia personale e alla sua squadra. Soprattutto ai neo assessori che si accingono a svolgere questo difficile ruolo per la prima volta. Buon lavoro anche al neo eletto Presidente Salvatore Romano e alla sua vice Valentina Damiata.
Auguro buon lavoro – ha proseguito Bellassai – a tutti i consiglieri comunali, in particolare a coloro i quali entrano in consiglio per la prima volta. Un affettuoso augurio in particolare al mio amico Filippo e a tutti i colleghi di opposizione.
Questa è la democrazia, una manciata di voti, 62 hanno decretato l’elezione del governo della città.
Una manciata di voti e una pervicace e fratricida volontà di divisione, di alcuni volta-gabbana del nostro partito, orientata a fare male, sono questi gli elementi dell’ultima tornata elettorale che non dovremo mai dimenticare. La città e il suo popolo si sono divisi a metà e questo è un elemento da tenere sempre presente in tutte le scelte. La legge elettorale attribuisce in consiglio una maggioranza schiacciante, ma a dispetto dei numeri, l’elezione è stata per un soffio e rimangono fuori dal consiglio personalità che hanno avuto un significativo consenso personale.
Questa è la democrazia, alla quale ci affidiamo, la democrazia realizzata con la costituzione
E Piero Calamandrei ricordava, quando voi cercate le radici della democrazia guardate alla montagna dove combattevano i partigiani, alle carceri dove sono stati imprigionati, ai cappi ai quali sono stati impiccati, per poter godere noi oggi della democrazia.
Ecco è bene ricordarlo ogni giorno e bene ricordarlo soprattutto qui.
Abbiamo avuto assegnato questo ruolo e lo svolgeremo a fondo, con impegno e rigore costruttivo e passione civile.
Questo non è un compito professione, è un compito missione
Con l’impegno, che per quanto mi riguarda sarà come sempre da sinistra, al servizio di questa comunità nei bisogni dei più deboli, degli emarginati, dei diritti dei bambini, dei disabili, degli anziani, dei disoccupati. Nella difesa dell’ambiente, della partecipazione democratica, alla trasparenza e alla legalità. All’inclusione e alla multiculturalità della Comiso città della pace e dell’accoglienza
Da questo luogo istituzionale – ha ribadito il consigliere Gigi Bellassai – il Consiglio Comunale, che in questi anni abbiamo aperto alla città alla sua vita sociale e civica, non consentiremo arretramenti, chiusure, offuscamenti, arroccamenti ideologici e superficialità goliardiche che sviliscano questo luogo di prestigio istituzionale e politico.
Difenderemo il prestigio di Comiso – ha concluso Bellassai – e dei comisani, con ogni energia, con spirito costruttivo. Per questa è la sfida che abbiamo davanti, il ruolo che gli elettori ci hanno assegnato e le radici del nostro impegno civico.”
Buon lavoro a tutti noi, per Comiso e per il bene comune.”