E’ stata presentata a Firenze l’edizione 2019 della Guida ai migliori ristoranti d’Italia de l’Espresso, una delle più prestigiose del settore. Arrivata alla 41esima edizione, anche quest’anno i migliori chef d’Italia si sono contesi i celeberrimi “cappelli”. Ed anche quest’anno, la Sicilia si è fatta onore, compresa Ragusa.
Da cinque a uno, con le menzioni esterne alla classica dei senza voto (vale a dire i locali consigliati dagli ispettori), ogni posizione ha un suo specifico significato. 1 cappelli significa una buona cucina, 2 cappelli una Cucina di qualità e di ricerca, mentre i 3 cappelli simboleggiano una cucina ottima. I 4 cappelli sono invece riservati alla cucina eccellente mentre i 5 cappelli rappresentano il meglio in assoluto. Dallo scorso anno, sono stati inoltre introdotti i Cappelli d’oro, ovvero i Nuovi classici della cucina italiana. Per quanto riguarda Ragusa 4 cappelli vanno al Duomo dello chef Ciccio Sultano e 3 cappelli a Locanda Don Serafino dello chef Vincenzo Candiano.
Ecco l’elenco completo dei ristoranti siciliani entrati nella Guida:
4 cappelli: Duomo
4 cappelli: La Madia
3 cappelli: Locanda Don Serafino
3 cappelli: Hotel San Domenico Palace – Principe Cerami
2 cappelli: La Capinera
2 cappelli:Belmong Grand Hotel Timeo – Otto Geleng
2 cappelli: Hotel Signum
2 cappelli: Therasia Resort – Il cappero
2 cappelli: I Pupi
Nella foto, un piatto dello chef Vincenzo Candiano