Se da un lato le previsioni parlano di un’annata da dimenticare per il settore oleario va decisamente meglio, invece, l’annata dei tartufi. Secondo le previsioni riportate dal Sole 24 ore, sono quasi dimezzate (-44%) rispetto allo scorso anno le quotazioni del tartufo bianco. Le quotazioni del tartufo di Alba, infatti, stabiliscono il prezzo dei tartufi. Per quanto riguarda le pezzature medie attorno ai 20 grammi di inizio stagione, si registrano già valori più convenienti rispetto ai 450 euro all’etto dello scorso anno, facendo volare i consumi. Tutto ciò è dovuto all’effetto delle condizioni climatiche favorevoli in una estate in cui è caduto il 56% in più di pioggia che ha permesso la moltiplicazione del più prezioso frutto dell’autunno. Le leggi del mercato parlano chiaro: più tartufi in Italia? Meno costeranno. E di conseguenza, aumenteranno i consumi, per la felicità di chi sa apprezzare questo fenomenale prodotto della nostra terra.