E’ stato approvato ieri dall’assemblea dei soci Soaco, il piano di risanamento della società che, attualmente, gestisce l’aeroporto di Comiso. Il piano prevede una durata triennale e consta di una serie di azioni che dovrebbe consentire alla società di ritornare ad avere una gestione in attivo. Nel piano è previsto un aumento dei voli in partenza e in arrivo a Comiso ( denominati profitti aviation). Previsti, però, anche un aumento dei profitti denominati “non aviation”, ovvero tutti quei profitti che potrebbero derivare dagli spazi commerciali dello scalo. Com’è noto, infatti, a breve dovrebbe essere attivato anche il secondo piano dell’aeroporto, in cui potrebbe sorgere anche un ristorante. Notevole importanza, nel piano di risanamento, avrà anche il bando che è scaduto proprio il 9 ottobre e che ha visto la presentazione di due offerte per attività di comunicazione, marketing, implemento turistico e nuove rotte. Le offerte, come si ricorderà, sono state presentate da Blu Air ed Eurowings. Ma anche il Comune di Comiso ha posto delle condizioni: il primo cittadino, Maria Rita Schembari, ha chiesto che al momento della liquidazione di Intersac, il soggetto che acquisterà le quote (o la società), dovrà essere in grado di garantire l’operatività dell’aeroporto. Questa condizione, richiesta dal Comune, è stata approvata.