A Comiso c’è un imbattatore seriale che potremmo definire un frasista passionale: “Piccola spina nei miei pensieri ti amo”, “sancu miu”, “Ti amo Michela”. Al di la della facile ironia alcuni monumenti, panchine e muri della città risultano essere praticamente imbrattati di sana pianta a causa di questo inguardibile romantico che, probabilmente, se mandasse un fiore o ci andasse a parlare con la persona in questione, risolverebbe facilmente i suoi problemi e la città ne risentirebbe di meno in termini di decoro urbano. Visto che usa sempre la stessa vernice rossa e anche la grafia sembra la stessa, posssiamo arguire che si tratta, sostanzialmente, della stessa mano. Noi gli auguriamo di riconquistare il cuore della sua amta ma, nel frattempo, i cittadini gli chiedono di smetterla di imbrattare muri come se non ci fosse un domani.
Foto: Salvo Cacciaguerra