La quinta sezione civile del Tribunale di Palermo ha rigettato la richiesta di risarcimento avanzata dalla società Technital spa nei confronti del Consorzio per le Autostrade siciliane. Ammontava a oltre 135 milioni di euro la pretesa dell’azienda, a titolo di compenso e risarcimento per la progettazione e la direzione lavori delle autostrade A20 Messina-Palermo e A18 tratto Siracusa-Gela.
Il collegio giudicante, presieduto da Caterina Ajello, ha accolto le eccezioni del CAS sulla nullità delle convezioni stipulate con Technital per la violazione, da parte di quest’ultima, delle norme che vietano l’esercizio delle professioni protette come scopo/mezzo di società di persone o capitali.