Una scossa di terremoto è stata avvertita questa sera, martedì 1 gennaio, alle 19.30 in una vasta zona del Lazio e dell’Abruzzo. Le prime stime dell’Ingv parlano di una intensità tra 4.1 e 4.6 della scala Richter con epicentro a Collelongo, vicino a L’Aquila. La scossa è avvenuta a una profondità di 17 chilometri ed è stata avvertita anche a Roma. Accanto a Collelongo, a 3 km dall’epicentro, gli altri paesi nei quali il sisma è stato sentito dalla popolazione sono San Vincenzo Valle Roveto, Villavallelonga, Civita d’Antino, Morino, Balsorano, Trasacco, Civitella Roveto, Luco dei Marsi, Ortucchio, tutti a meno di 15 chilometri dall’area epicentrale. E’ altamente probabile che il terremoto sia stato avvertito anche a decine di chilometri di distanza ed in particolare in alcune zone di Roma e provincia.
Al momento non è chiaro se il terremoto abbia provocato danni a cose o persone ma certamente ha preoccupato le persone, riportando alla memoria il terribile terremoto de L’Aquila del 2009, una scossa di magnitudo 5.9 della scala Richter che il 6 aprile ha causato gravi danni, la morte di 309 persone, 1600 feriti e almeno 80mila sfollati.