Per i catanesi e per tutti i devoti di Sant’Agata è un fatto gravissimo che non ha precedenti: sala la tradizionale salita di San Giuliano e il canto delle Clarisse di via Crociferi. I tempi della processione sono stati troppo lunghi, tanto ch ei fuochi d’artificio in piazza Borgo sono iniziati alle 6 del mattino. Ma la salita e il canto sono stati annullati per problemi di sicurezza: troppi fedeli dentro ai cordoni e così Sant’Agata ha fatto rientro in cattedrale. Il Capo Vara sostiene che è una vergogna, Monsignor Barbaro Scionti, amareggiato, si rivolge ai fedeli prima dell’ingresso in Cattedrale: “Preghiera di riparazione perchè quello che è avvenuto è molto grave. I devoti non sono ostaggio di nessuno, i devoti sono per Sant’Agata. Cari delinquenti, perchè di questo si tratta, siete soli ed isolati”. Anche il sindaco Pogliese commenta l’episodio con amarezza, ma la sicurezza e il rispetto delle regole non possono conoscere eccezioni.