La Polizia municipale, su input della Commissione straordinaria, ha avviato un’attività di monitoraggio che ha ad oggetto il rispetto del regolamento comunale sull’adozione delle aree verdi.
Le verifiche, coordinate dal Comandante Cosimo Costa, sono iniziate dalle aiuole di Via Garibaldi (nella zona compresa tra l’esterno della Fiera Emaia e il semaforo posto sulla provinciale per Santa Croce) ed hanno sortito due sanzioni nei confronti di altrettante ditte.
Gli uomini della Polizia municipale hanno accertato che i titolari non hanno rispettato le norme del regolamento comunale, che prevede la presentazione della Scia (segnalazione certificata di inizio attività) dopo l’installazione dei pannelli pubblicitari nelle aree verdi.
Nei confronti di una delle due aziende è stato anche elevato un verbale per violazione dell’art. 115, primo comma, del Tulps, il Testo Unico delle leggi di pubblica sicurezza: la ditta non aveva chiesto al Comune l’autorizzazione a svolgere l’attività.
Il controllo è proseguito anche nei capannoni in uso alle due aziende, che sono risultati edificati abusivamente; per questo si sta predisponendo un’apposita comunicazione all’autorità giudiziaria nei confronti del proprietario dei fabbricati. Sono in corso ulteriori verifiche.
Il monitoraggio proseguirà nei prossimi giorni e riguarderà tutti gli spazi verdi comunali concessi in adozione.
Su disposizione della Commissione straordinaria, la ditta che gestisce il servizio di igiene urbana ha avviato diversi interventi per bonificare le discariche a cielo aperto presenti in diverse contrade.
In queste ore sono in corso di esecuzione cinque macro-bonifiche sulla strada comunale Pozzo Ribaudo – Bosco (dalla statale 115 all’intersezione con la strada Alcerito), sulla Strada Alcerito (dal ristorante Il Ciliegino all’intersezione con la provinciale Scoglitti-Gela), sulla strada comunale Trazzera Surdi (in prossimità del Centro comunale di raccolta di Contrada Pozzo Bollente), sulla strada comunale Tre Fontane – Zafaglione, sulla provinciale Scoglitti – Gela (in prossimità di Contrada Cava Albanello).
Le aree verranno costantemente monitorate dalla Squadra Ambientale della Polizia municipale, che sanzionerà i proprietari che non hanno provveduto a recintare i propri terreni, che sono divenuti oggetto di discariche abusive.