Nell’ambito della partecipazione alla manifestazione nazionale di “Cardiologie Aperte 2019”, promossa dalla “Fondazione Per il Tuo Cuore” e dall’A.N.M.C.O. sotto l’alto patrocinio del Presidente della Repubblica, che si è svolto presso il Reparto di Cardiologia del Ospedale Guzzardi di Vittoria, diretto dal dott. Vladimiro Lettiga, in sintonia col programma nazionale presso il nostro Istituto ha avuto luogo un importante incontro rivolto ad alunni, genitori e docenti.
Il seminario stato tenuto dal team composto dai cardiologi del Guzzardi di Vittoria Dott.ssa Adriana Melfi e Dott. Sebastiano Lumera.
I due cardiologi hanno spiegato ai ragazzi e a i loro genitori l’importanza della prevenzione e dei fattori di rischio cardiovascolare, ovvero quelle condizioni che aumentano la probabilità di sviluppare una malattia del sistema cardiocircolatorio e di andare incontro a un evento grave, come un infarto o un ictus.
“Correggendo le proprie abitudini alimentari e migliorando il proprio stile di vita è possibile intervenire su più di un fattore di rischio cardiovascolare – hanno spiegato Melfi e Lumera – alcuni fattori (età, sesso, e familiarità) non sono però modificabili perché indipendenti dalla nostra volontà, mentre altri dipendono da noi. Devono essere comunque tenuti in considerazione quando si definisce il proprio livello di guardia. Perciò dovremo essere consapevoli che: con l’età il nostro rischio cardiovascolare aumenta progressivamente, gli uomini sono in generale più a rischio ad ogni età, mentre le donne devono prestare particolare attenzione dopo la menopausa; se abbiamo familiari di primo grado (genitore, sorella, fratello) che hanno avuto eventi cardiovascolari in età giovane (meno di 55 anni se uomini e di 65 se donne) abbiamo una probabilità maggiore di insorgenza della malattia, pertanto è necessario controllarsi ciclicamente soprattutto se si svolgono delle attività sportive per scongiurare ogni rischio”
“L’impegno della nostra scuola – ha detto nel suo intervento il prof. Luigi Bellassai, referente dell’iniziativa – è quello di formare cittadini consapevoli che utilizzano competenze trasversali per costruire il proprio stile di vita e le proprie scelte per il loro futuro. Questa iniziativa, collegata alle attività scientifiche che svolgiamo nel nostro laboratorio consentendo, già in età precoce, di conoscere la fisiologia del cuore e del sistema cardio circolatorio, assieme all’importanza, documentata scientificamente, di una corretta alimentazione e dei danni provocati della sostanze d’abuso. Questo sforzo formativo rafforza un percorso di conoscenza e rispetto del proprio corpo che produce effetti positivi nello sviluppo individuale e nel miglioramento generale della comunità.
“Le malattie cardiovascolari – ha spigato la Dirigente Scolastica Dott.ssa Maria Giovanna Lauretta nel suo indirizzo di saluto – restano tutt’oggi la principale causa di malattia e di morte nei paesi industrializzati. Stimolare la correzione delle abitudini (alimentazione-fumo-alcol-attività fisica) ed il mantenimento di stili di vita corretti è la prima e più importante forma di prevenzione e bisogna cominciare presto. Questo progetto di approfondimento organizzato di concerto con il reparto di Cardiologia del nosocomio di Vittoria, ha lo scopo di far comprendere ai ragazzi quanto sia importante cominciare a lavorare sin da piccoli per restare sani da grandi. In questo senso – ha concluso la dott.ssa Lauretta – la scuola svolge il proprio ruolo con coerenza e continuità, infatti questo percorso viene riproposto ciclicamente ai ragazzi e si connette con la grande attenzione che ha questa istituzione per la prevenzione sviluppata attraverso la presenza dei presidi salvavita come il defibrillatore e i corsi di aggiornamento per il suo corretto utilizzo attivati in questi anni”.