Per diverse ore, ed era la prima volta che capitava per così tanto tempo, Facebook, Instagram e WhatsApp non hanno funzionato. Il panico si è scatenato fra gli utenti di tutto il mondo. Le segnalazioni sono arrivate prima dagli Stati Uniti e poi si sono propagate a macchia d’olio in tutto il mondo. Sul sito Downdetector.com sono state migliaia le segnalazioni di persone che lamentavano il disservizio. Le due piattaforme hanno mostrato problemi anche in Italia, dove in molti hanno espresso la propria frustrazione per il disservizio su Twitter.
“Siamo consapevoli del fatto che alcune persone stiano avendo problemi ad accedere alla famiglia di app Facebook”, ha detto un portavoce delle due piattaforme. “Stiamo lavorando per risolvere il problema il prima possibile”. Facebook ha poi escluso che il malfunzionamento sia dovuto a un attacco informatico ai suoi danni.
In un tweet, la compagnia ha spiegato di essere “concentrata a lavorare alla risoluzione del problema” e ha aggiunto di poter “confermare che il problema non è collegato a un attacco DDoS”, cioè un attacco denial-of-service distribuito in cui numerose fonti prendono di mira un sito, inondandolo di richieste in modo da esaurirne le risorse informatiche e renderlo indisponibile agli utenti.
Stamani, la situazione sembra essere tornata alla normalità.