Sabato 16 si è svolta a Cava Ispica-Baravitalla la 3° edizione della Vampata di San Giuseppe organizzata dal Movimento Azzurro di Modica.
Un evento fortemente voluto dai soci dell’Associazione, fermamente convinti che le tradizioni sono la storia dei nostri avi, costituiscono l’identità di un popolo e dunque non devono cadere nella dimenticanza.
La serata è stata articolata in diversi momenti. Dopo aver visitato la grotta della Signora, il Movimento Azzurro ha ceduto la parola ai soci di Keration che hanno illustrato agli intervenuti l’importanza della biodiversità, accompagnando successivamente gli intervenuti alla scoperta di alcune piante alimurgiche che subito dopo hanno anche potuto gustare trasformate in frittatine, pesti e rosoli. Dopo la visita all’altare dei pani, il momento musicale con il gruppo de “I Cosaruci”. Alle 20:00 si è dato inizio al rito vero e proprio della Vampata. Il Falò, con le sue lingue di fuoco che si innalzavano possenti verso la luna, ha sorpreso e commosso i presenti.
A fine serata l’immancabile “Taulata ri San Giuseppe” offerto dai soci in onore della tradizione, ma anche per favorire la convivialità e la socializzazione. Infatti molti studi hanno dimostrato che la convivialità intesa come condivisione di alimenti che hanno una storia ed un significato simbolico genera felicità. Nel rispetto della tradizione, non ci si è dimenticati di chi vive in ristrettezze ed infatti si è fatta una colletta alimentare a cui i presenti hanno aderito con molta solidarietà.
Il pubblico, numeroso ed entusiasta, ha ringraziato gli organizzatori lasciando numerosi commenti lusinghieri come: -Grazie, ci siamo veramente divertiti. E’ stato bello provare certe sensazioni.-
Oppure – non è stato solo divertimento, ma ci siamo sentiti pieni, completi, in pace.-
Evidentemente anche questo evento, che ha favorito l’incontro tra passato e presente tra adulti e bambini, ha raggiunto il cuore dei presenti.