Il Sindaco Maria Rita Schembari a Palermo: “Abbiamo definito l’iter più adeguato e capace di attrarre l’interesse delle compagnie aeree per l’aeroporto di Comiso”. Lo scopo dell’incontro, avvenuto insieme agli assessori e ai dirigenti regionali, è stato quello di porre l’accento sui contributi regionali finalizzati all’incremento dei flussi turistici nel nostro territorio che, per logica conseguenza, possono gettare le basi parallelamente, all’incremento di voli nel nostro aeroporto. “L’iter per questi contributi, era iniziato nel 2016. Ieri, avendo preso atto dei diversi bandi andati quasi deserti, abbiamo individuato le criticità e definito un iter più adeguato e capace di attrarre l’interesse delle compagnie aeree”.
“Erano presenti anche le 4 società di gestione aeroportuali isolane: la Gesap, Airgest, Sac e Soaco. Turano ha chiesto espressamente alle 4 società se avessero la volontà di avanzare la candidatura per rientrare nella ZES. L’assessore ha specificato che, qualora si entrasse a far parte delle ZES, la gestione delle aree passerà alle autorità portuali, regionali e nazionali, cioè al Ministero dei trasporti. Questa condizione, da quanto emerso ieri, costituisce delle criticità per tre società di gestione, ma non per il Comune di Comiso che già il 4 gennaio del 2019 ha formulato la delibera di giunta per la richiesta di riconoscimento di zona economica speciale per tutti i terreni attorno all’aero scalo e quelli ceduti al comune dal ministero della difesa, denominati ex area USAF nel gennaio 2019. E’ stato espresso apprezzamento per i progetti presentati, per le interlocuzioni già avviate con varie agenzie aerospaziali che lì vorrebbero stanziare alcune loro aziende che si occupano in particolare della progettazione e costruzione di piattaforme stratosferiche ad usi civili, soprattutto per la vigilanza ambientale e climatica. Reputo – ha concluso il sindaco di Comiso – che in una regione ad alta vocazione agricola queste piattaforme sarebbero particolarmente utili. Oltre questo, la Zes sarà un grande volano di sviluppo per il Cargo poiché l’aeroporto di Comiso ha tutte le carte in regola, la pista adeguata e gli spazi per realizzare grandi magazzini di stoccaggio. Abbiamo avuto rassicurazioni su tempi celeri per la ratifica di questa nostra richiesta. Un passo alla volta, stiamo procedendo verso la costruzione di un futuro che potrà portare dei benefici a tutto il territorio”.