• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
domenica, Giugno 15, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cronaca ed Attualità Cronaca

Tentato omicidio a Vittoria per uno sguardo di troppo

by Redazione
8 Agosto 2019
in Cronaca
Vizzini: tenta di sgozzare un 14enne alla festa di compleanno, arrestato
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

La Polizia di Stato – Squadra Mobile e Commissariato di Vittoria – ieri mattina ha eseguito, su disposizione della Procura della Repubblica di Ragusa, la misura cautelare della custodia in carcere per tentato omicidio, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari, a carico di G.R. vittoriese di anni 37.
Il 15 giugno u.s. un vittoriese andava a mangiare un panino presso il camion-bar parcheggiato nel piazzale di Vittoria noto a tutti come “ex campo di concentramento”. Durante l’attesa incrociava lo sguardo di G.R. e questi chiedeva, con atteggiamento di sfida, “chi sta taliannu”. L’avventore rispondeva che non stava guardando lui ma G.R., non pago per la risposta ricevuta, decideva di avvicinare la vittima con la quale iniziava una discussione verbale.
Un amico (pluripregiudicato) di G.R. tentava di farlo desistere ma questi cercava a tutti i costi lo scontro fisico. Nonostante in tentativi dell’amico di “spegnere” la lite sul nascere, quando sembrava che G.R. stesse per chiarire e non andare oltre, estraeva un coltello colpendo con un fendente la vittima.
Dopo la coltellata vi è stato un fuggi fuggi generale, in primis l’autore del reato ed il suo amico, così come le mogli di questi ed altri avventori. La vittima con la maglia insanguinata chiedeva aiuto ai presenti ma avendo riportato delle ferite apparentemente superficiali, senza mai neanche essere caduto a terra, prendeva l’auto e da solo andava al pronto soccorso. La vittima non chiamava le forze dell’ordine così come non lo faceva nessuno dei presenti al piazzale. Tutti hanno visto cosa era accaduto ma nessuno ha pensato bene di avvisare la Polizia.
La vittima, una volta in ospedale, riferiva ai medici di essersi fatto male accidentalmente, ma i medici avvisavano la Polizia di Stato che dopo pochi minuti raggiugeva il ferito. Gli uomini della Volante del Commissariato non credevano alla versione riferita pertanto chiedevano l’intervento della Squadra Mobile che tempestivamente dava avvio ad un’attività di ricerca di fonti di prova.
La vittima non aveva una ferita superficiale pertanto i medici decidevano di operarlo quindi non poteva più essere ascoltato dagli investigatori. Da alcuni elementi è stato possibile comprendere che l’uomo era stato proprio al piazzale dove è parcheggiato il camion dei panini pertanto venivano esaminati degli impianti di video sorveglianza.
Da questa analisi e da informazioni ricevute nella zona del tentato omicidio, è stato possibile far ricadere i sospetti su G.R. dopo meno di 48 ore, pertanto la Squadra Mobile richiedeva alla Procura della Repubblica di dare avvio ad altre tipologie di attività d’indagine, in primis una visita medico legale della vittima. Il medico, il giorno dopo la coltellata inferta, dava avvito ad un indagine scientifica al fine di ricostruire l’esatta dinamica del fendente inferto alla vittima, questo al fine di poter stabilire se la coltellata avesse potuto uccidere o solo ferire il destinatario. Questo discrimine è necessario per l’esatta qualificazione giuridica di quanto accaduto.
Dopo pochi giorni la Polizia di Stato consegnava un’informativa di reato dove veniva ampiamento descritto quanto accaduto. La vittima ascoltata al suo risveglio dopo l’operazione, ha dovuto ammettere di avere avuto una lite con G.R. che conosceva solo di vista e che quella era lo aveva solo guardato. L’uomo ha riferito di non aver subito raccontato quanto accaduto non perché avesse fatto qualcosa di illecito ma perché temeva di denunciare.
Anche i testimoni temevano di denunciare quanto accaduto difatti nessuno aveva chiamato il numero di emergenza e nessuno aveva raccontato. Il giorno dopo la lite la Squadra Mobile ed il Commissariato di Vittoria, hanno convocato diverse persone che inizialmente erano reticenti. Davanti all’evidenza dei fatti ed alle immagini di videosorveglianza non hanno potuto fare altro che raccontare quanto realmente accaduto.
La Procura della Repubblica di Ragusa, ricevuta l’informativa di reato della Polizia di Stato, ha dovuto attendere la ricostruzione medico-legale. Non appena il medico ha indicato che la condotta di G.R. avrebbe potuto cagionare anche la morte della vittima, la Procura ha immediatamente richiesto l’applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. Il Giudice per le Indagini Preliminari esaminata la richiesta di applicazione della misura cautelare ha disposto che venisse condotto in carcere.
Nelle more che il medico legale completasse tutti gli accertamenti medici, G.R. veniva tratto in arresto per altra causa, pertanto la misura cautelare è stata notificata in carcere dove attualmente è detenuto.
“La Polizia di Stato ha ricostruito, con rapidità ma al contempo molta fatica, la gravità della condotta posta in essere dall’indagato. Nessuno dei presenti, addirittura neanche la vittima, aveva denunciato. Grazie agli investigatori della Squadra Mobile e del Commissariato di Vittoria, si è comunque riusciti in meno di 72 ore ad individuare il presunto autore del reato”.

Tags: omicidiosguardotentatoVittoria

Redazione

Next Post
Adesione al progetto Fast per fermare perdita biodiversità aree protette macchia foresta Irminio e Riserva Pino d’Aleppo

Adesione al progetto Fast per fermare perdita biodiversità aree protette macchia foresta Irminio e Riserva Pino d’Aleppo

Cronaca ed Attualità

Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

14 Giugno 2025
Marina di Modica, primo nido per questa estate di tartarughe marine

Marina di Modica, primo nido per questa estate di tartarughe marine

14 Giugno 2025
Ispica, violava di continuo i domiciliari: 29enne in cella

Ispica, violava di continuo i domiciliari: 29enne in cella

14 Giugno 2025
Sant’Antonio di Padova, la festa a Comiso alle fasi clou

Sant’Antonio di Padova, la festa a Comiso alle fasi clou

14 Giugno 2025
Ragusa, scontro auto-moto in via del Plebiscito

Ragusa, scontro auto-moto in via del Plebiscito

14 Giugno 2025
Modica, la sindaca festeggia un’altra centenaria

Modica, la sindaca festeggia un’altra centenaria

14 Giugno 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Il Modica calcio si gioca la stagione in novanta minuti

Il Modica calcio si gioca la stagione in novanta minuti

15 Giugno 2025
Il ragusano Francesco Arezzo di Trifiletti diventa presidente del Rotary international

Il ragusano Francesco Arezzo di Trifiletti diventa presidente del Rotary international

15 Giugno 2025
Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

Modica, riapre al pubblico il chiostro di Santa Maria del Gesù

14 Giugno 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica