Non è piaciuta a molti la visita del ministro dell’Interno Matteo Salvini stamani a Vittoria, arrivato per un gesto di cordoglio in occasione del primo mese dalla morte di Simone e Alessio D’Antonio, falciati dal suv di Saro Greco.
Qualche contestazione c’è stata, anche se la zona in cui il Ministro si muove è blindatissima: “Il dolore non è propaganda”. Con questo striscione, una sessantina di manifestanti hanno fatto sentire il loro dissenso circa la visita del ministro.
Sono pochi anche i sostenitori, circa una decina, in piazza del Popolo.