“Annata ricca, massaru cuntentu” è la commedia in due atti di Nino Martoglio che, andata in scena ieri sera al Circolo velico Kaucana, ha di fatto chiuso il cartellone con quattro appuntamenti allestito dall’associazione culturale PalcoUno con la direzione artistica di Maurizio Nicastro. La rappresentazione è stata portata in scena dalla compagnia Teatro del Pero di Comiso che, al termine della performance, ha riscosso i lusinghieri apprezzamenti del pubblico per la prova d’autore. Ambientata in una masseria alle falde dell’Etna durante il periodo della vendemmia, “Annata ricca, massaru cuntentu” ha una trama molto particolare. Nel giorno di San Michele, alla fine di settembre, al tramonto, contadini, portatori e vendemmiatrici si abbandonano al riposo. Un clima di festoso erotismo contagia tutti. Mariano, che ha una tresca con Grazia moglie del “padrone”, massaro Michelangelo, organizza un piano per trascorrere la notte con lei, ma dovrà rinunciarci. Massaro Michelangelo, infatti, insospettito dalle sue manovre, lo costringerà in qualche modo a rimanere in campagna, nella masseria. Il desiderio sessuale di Mariano, però, troverà ugualmente uno sfogo: ad accontentare i suoi istinti sarà la vogliosa Pina, la giovane figlia di Michelangelo. Un’opera che è esempio di pura trasgressione e allo stesso tempo tentativo umano di dimenticare angustie e sofferenze affidandosi totalmente al significato profondo della spensieratezza. Un gioco, insomma, a cui fanno da sfondo amori illeciti e continue tresche. Un momento di assoluto divertimento per il pubblico che, infatti, ha applaudito a più riprese la performance degli attori diretti da Giampaolo Romania. A tracciare un bilancio della serata ma anche dell’intera rassegna è il direttore artistico. “Sono stati quattro appuntamenti stimolanti – sottolinea Nicastro – e ricchi di spunti. Appuntamenti tutti molto partecipati nel corso dei quali abbiamo fatto valere la nostra cifra operativa, vale a dire fare in modo che tutti potessero rilassarsi. Siamo molto soddisfatti per questa edizione di Teatro in Spiaggia e ci prepariamo, adesso, per la stagione invernale con l’auspicio che, a Ragusa, possa registrarsi l’analogo interessamento da parte del pubblico”.