Il sacro e la passione in un’arte che investiga nel rapporto dell’uomo con la trascendenza. Ne emerge una scultura che attinge alle immagini dell’epoca arcaica, restituendone tuttavia figure tendenti all’umorismo noir. E’ la creatività dell’artista ragusano Alberto Criscione racchiusa nella mostra Ieropatie, che sarà inaugurata venerdì 4 ottobre, alle ore 18.00, alla Chiesa di San Bartolomeo a Ragusa Ibla, dove resterà allestita fino 20 ottobre (visite solo nei fine settimana). Hieros, il sacro, s’intreccia al Pathos, la passione, offrendo opere dal tratto distintivo unico e riconoscibile, figlio di un percorso di crescita artistica che ha già compiuto i venti anni.
Una personale che racconta la recente ricerca compiuta da Criscione sulla materialità dell’uomo moderno in relazione alla soprannaturalità. E se all’apparenza il suo stile può sembrare dissacratore verso il mito, un’analisi più attenta lascia trapelare il vero intento dell’artista, ovvero il tentativo di demolire il consolidamento delle convinzioni dell’uomo contemporaneo per creare nuove visioni e nuove domande. Per creare nuove forme.
Un gioco di sagome e materiali che coinvolge il sacro e il pathos quindi, è questa la recente arte di Criscione, che dal 4 al 20 ottobre sarà racchiusa nella mostra Ieropatie, un progetto a cura dell’associazione culturale San Bartolomeo 1696, allestita proprio in un luogo simbolo di sacralità e bellezza, la Chiesa di San Bartolomeo, gioiello prezioso ristrutturato di recente nel cuore del quartiere San Paolo a Ragusa Ibla.
Un’arte che incontra il pubblico non solo attraverso l’esposizione, che tra l’altro sarà inserita dall’11 al 13 ottobre all’interno delle “Vie dei Tesori” e dal 18 al 20 ottobre nella manifestazione “Scale del Gusto”, ma anche con interessanti workshop di scultura e incontri aperti, rivolti soprattutto ai giovani, alle scuole e all’università, durante i quali l’artista spiegherà la sua opera, dall’ideazione alla realizzazione, permettendo così di vedere dal vivo e da vicino tutte le fasi di creazione di una scultura. Partner della mostra sono Antica Dolceria Bonajuto e Leggio Colors. Partner: Raffaello Centro d’Arte e Libero Contadino Home Restaurant. La mostra sarà fruibile dal 4 al 20 ottobre, dal venerdì alla domenica, dalle 17.00 alle 22.00. Inaugurazione venerdì 4 ottobre, alle ore 18.00.