La Polizia di Stato ha tratto in arresto per evasione dagli arresti domiciliari un tunisino di 32 anni, già noto alle forze dell’ordine, che dopo essere risultato assente al controllo è stato trovato in piazza D. Manin. Nell’occasione è stato scoperto anche il furto aggravato di energia elettrica.
Nello specifico, nella mattina del 29 ottobre scorso, una pattuglia del Commissariato di P.S. di Vittoria, nel corso degli ordinari servizi di prevenzione e controllo, ha effettuato un controllo domiciliare presso l’abitazione del citato soggetto, che in quel momento era sottoposto alla misura cautelare degli arresti domiciliari per precedenti reati (era stato arrestato lo scorso 16 ottobre per una rapina consumata ai danni di due ragazzi in piazza D. Manin), non trovandolo presente in casa. Si avviavano immediatamente le ricerche, a seguito delle quali, in poco tempo, le volanti riuscivano a rintracciarlo e bloccarlo mentre si trovava proprio nella citata piazza D. Manin. Il soggetto sottoposto a perquisizione personale veniva, altresì, trovato in possesso di presunta sostanza stupefacente del tipo hashish, per un peso complessivo di grammi 0,3, che veniva sequestrata; e per tale motivo veniva segnalato alla Prefettura per uso personale di sostanze stupefacenti. Inoltre gli agenti estendevano la perquisizione anche presso l’abitazione del soggetto dove, con l’ausilio di personale dell’ENEL, si accertava anche un allaccio abusivo con conseguente furto aggravato di energia elettrica. Nonché, sempre presso l’abitazione, veniva rinvenuta e sequestrata altra presunta sostanza stupefacente del tipo marijuana per un peso complessivo di 18 grammi.
Pertanto, alla luce dei fatti accertati, il soggetto veniva dichiarato in stato di arresto per i reati di evasione e furto aggravato di energia elettrica, e, dopo le formalità di rito, veniva condotto in carcere a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.