Con legge dello Stato, tutte le discipline dei parasanitari “non ordinistiche” ( non organizzate in alcun albo) sono state raccolte in un unico albo che li rappresenta tutte. Anche a Ragusa di recente è stato formato il comitato direttivo ed è stato individuato un presidente, che in questa sede interviene per alzare l’attenzione sui tecnici.
Volentieri, dunque, pubblichiamo la lettera inviataci dal presidente dell’ Ordine TSRM PSTRP di Ragusa Roberto Caruso Olivo:
Gentilissimo Sig. Direttore,
Intervengo a nome dell’Ordine Professionale dei Tecnici Sanitari di Radiologia Medica, delle Professioni Sanitarie Tecniche, della Riabilitazione e della Prevenzione, della provincia di Ragusa, che al suo interno conta più di 700 professionisti sanitari, appartenenti a ben 19 categorie di professionisti dell’ambito sanitario.
Le scrivo per segnalare che negli ospedali e nei presidi pubblici, oltre ai medici ed agli infermieri ci sono tanti tecnici, tutti i professionisti sanitari afferenti al nostro ordine, i quali, giornalmente, stanno operando in condizioni veramente difficili e con scarse protezioni, ma non si fermano e continuano, senza sosta, ad assicurare le proprie prestazioni, con maggiore professionalità e dedizione, senza mai tirarsi indietro, senza mai guardare l’orologio e con grande spirito di sacrificio. Basti pensare ai tecnici sanitari di radiologia medica ai quali sono affidate le procedure di diagnostica per immagini tra cui la radiografia e la tomografia computerizzata al torace, che risultano fondamentali nella diagnosi del COVID – 19, agli assistenti sanitari per la loro preziosa azione di sorveglianza sanitaria a tutela della collettività, ai tecnici di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare indispensabili a garantire l’ossigenazione extracorporea per i pazienti affetti da COVID – 19, o ancora ai tecnici della prevenzione nell’ambiente e nei luoghi di lavoro, per la gestione dei servizi di prevenzione e protezione al fine di garantire le disposizioni ministeriali e regionali o i tecnici sanitari di laboratorio biomedico il cui apporto risulta indispensabile per l’esecuzione degli esami microbiologici e virologici, con riferimento al cosiddetto tampone, attraverso il quale si stabilisce la positività al COVID – 19.
Il tema scottante resta dunque la sicurezza. Mancano le dotazioni personali per garantire un adeguato livello di sicurezza. Speriamo tutti che quanto affermato dal Sig. Ministro della salute – “la priorità per affrontare l’emergenza è difendere il nostro personale sanitario che sta facendo un lavoro straordinario e che il modo migliore per farlo è garantire prima di tutto a loro i dispositivi di protezione individuale” – si traduca in una realtà concreta ed operativa.
L’Ordine professionale TSRM PSTRP della provincia di Ragusa, ha deciso di indire una raccolta fondi per contribuire alle maggiori spese che la nostra ASP sta sostenendo proprio per la nostra sicurezza.
A tal fine chiunque volesse contribuire, può farlo mediante un versamento bancario sul C/C intestato all’Ordine professionale TSRM PSTRP di Ragusa presso l’agenzia 5 della Banca Agricola Popolare di Ragusa, numero IBAN IT15M0503617007CC5001721275 con la causale “donazione emergenza coronavirus”.