Nella tarda mattinata di ieri, gli Agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Vittoria, a seguito della richiesta di un parente seriamente preoccupato giacché non aveva notizie del cugino da più di una settimana, pervenuta alla locale sala operativa, intervenivano in una abitazione privata. Giunti sul posto gli operatori venivano avvicinati dal richiedente, il quale riferiva di essersi recato presso l’abitazione dell’anziano cugino per accertarsi delle sue condizioni di salute, senza che quest’ultimo gli aprisse la porta, verosimilmente per pregressi dissapori familiari. Non avendo avuto risposta e temendo per le condizioni dell’uomo gli Agenti, dopo aver provato invano a suonare al campanello riuscivano a far ingresso nell’abitazione, adottando ogni necessaria precauzione. Appena entrati, scorgevano l’uomo in cucina, in evidente stato di agitazione, che brandendo un coltello da cucina di grosse dimensioni, minacciava gli operatori intimandogli di uscire dal proprio appartamento. Grazie anche al prezioso ausilio di personale del Distaccamento della Polizia Stradale di Vittoria, gli Agenti intervenuti riuscivano a immobilizzarlo e a calmarlo, accompagnandolo, subito dopo, presso gli Uffici del Commissariato, ove veniva deferito in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria per violenza o minaccia a pubblico ufficiale aggravata dall’uso delle armi.