Maggio è il mese della Madonna. E non è un caso che Chiaramonte Gulfi, che celebra la Vergine come Regina e Patrona, abbia scelto di rendere onore, come accade ogni anno in questo stesso periodo, anche a Maria Santissima delle Grazie, il cui simulacro è ospitato nella chiesetta omonima, che sorge nella parte sommitale del paese. Quest’anno, però, le celebrazioni saranno caratterizzate da notevoli restrizioni a causa dell’emergenza sanitaria che sta imperversando ovunque. E’ un aspetto che il parroco, il sacerdote Salvatore Vaccaro, e il vicario, don Filippo Bella, mettono in rilievo nel tradizionale messaggio rivolto ai fedeli. “Dopo avere accettato con grande senso di responsabilità, ma non senza dolore – spiegano i due sacerdoti – le restrizioni di questi mesi di emergenza, vogliamo gioire tutti per l’inizio di questa seconda fase che dà la possibilità di una partecipazione dei fedeli all’Eucarestia e alla vita sacramentale, sebbene a precise condizioni. Il periodo che abbiamo vissuto non è stato privo di significato per la nostra vita, individuale e comunitaria. Abbiamo riscoperto tra le mura domestiche la gioia di essere famiglia e anche chiesa domestica. Adesso ci viene chiesto di riappropriarci, anche in modo fisico, della nostra appartenenza alla grande famiglia di Dio e alla comunità degli uomini, tra le mura del tempio e per le strade, le piazze, i luoghi di lavoro e di impegno”. “Questa seconda fase coincide per noi chiaramontani – proseguono don Vaccaro e don Bella – con la festa della Madonna delle Grazie che, quest’anno, vivremo in maniera insolita. Ma ciò non ci vieta di continuare ad onorare la Vergine Maria. Più che mai ci affidiamo a lei, mediatrice di ogni grazia, perché possa ascoltare e accogliere le nostre preghiere e le nostre suppliche e presentarle al suo figlio Gesù”. La festa, quest’anno, sarà caratterizzata essenzialmente dalle celebrazioni eucaristiche che si terranno nella chiesa della Madonna delle Grazie e che prenderanno il via domenica 24 maggio. In particolare, alle 11 e alle 19 si terranno le sante messe nel piazzale antistante la chiesa. Poiché le celebrazioni saranno all’esterno, il numero massimo di partecipanti consentito è di 90 persone. Si chiede di arrivare almeno mezz’ora prima dell’inizio della funzione e di essere muniti di guanti e mascherine. Da lunedì 25 a sabato 30 maggio oltre a lunedì 1 giugno, invece, la celebrazione eucaristica, a partire dalle 19, si terrà all’interno della chiesa. Il numero massimo dei partecipanti consentito è di 35 persone (25 all’interno e 10 all’esterno). Inoltre, dal 24 maggio al 2 giugno, la chiesa della Madonna delle Grazie resterà aperta dalle 10 alle 12 e dalle 16,30 alle 22 per le visite da parte dei fedeli.