San Giovanni Battista è il patrono e protettore di Monterosso Almo. Ogni anno, nel periodo in cui si celebra la Natività del precursore, sono numerose le iniziative liturgiche che si organizzano sebbene la festa più attesa, sempre dedicata al patrono, è quella in programma a fine agosto, inizio di settembre. Quest’anno, però, le celebrazioni saranno contrassegnate dalle restrizioni legate alla pandemia attualmente in corso. I festeggiamenti, a Monterosso Almo, hanno preso il via ieri con il suono festoso delle campane che, nel pomeriggio, hanno squarciato il silenzio della valle, dando l’avvio al solenne Ottavario. Ogni giorno, quindi, sino al 23 giugno, alle 19, nella chiesa del Battista, ci sarà la recita del Rosario, dei Vespri e della coroncina. Subito dopo, alle 19,30, la santa messa. Quella di ieri è stata presieduta dal parroco, don Giuseppe Antoci. Lo stesso parroco, subito dopo, ha animato, su Facebook, nella pagina Parrocchia San Giovanni Battista Monterosso Almo, la Lectio divina, basata sul capitolo 18 del libro dell’Apocalisse. Oggi, invece, la celebrazione eucaristica delle 19,30 sarà presieduta da don Salvatore Vaccaro. Giovedì 18 giugno, la santa messa sarà presieduta, sempre alle 19,30, da don Graziano Martorana. Quindi, venerdì 19 giugno, solennità del Sacro Cuore di Gesù, ci sarà, alle 18,30 l’adorazione eucaristica e alle 19,30 la celebrazione eucaristica presieduta da don Giovanni Piccione. La parrocchia invita tutti i fedeli a rispettare le norme prescritte per il contenimento dell’epidemia Covid-19. All’interno dell’edificio di culto, è precisato ancora, è necessario indossare la mascherina. Viene, altresì, chiesto di arrivare in chiesa almeno cinque minuti prima della celebrazione. Il numero massimo di fedeli accolti in chiesa per ogni celebrazione è di 130.