Lotta senza quartiere al fenomeno delle fumarole. Il Nucleo Ambientale della Polizia provinciale da mesi impegnato nei controlli preventivi contro l’incenerimento indiscriminato dei rifiuti agricoli derivanti dalla dismissione degli impianti serricoli ha denunciato alla Procura della Repubblica di Ragusa per smaltimento non autorizzato di rifiuti speciali 4 titolari di aziende agricole per violazione al Codice Ambientale e per immissione di fumi nocivi in atmosfera.
Le loro aziende insistono nel territorio del comune di Scicli nelle contrade Balatelle e Playa Grande, di Ragusa in contrada Castellana-Marina di Ragusa e di Vittoria in contrada Berdia. Inoltre si è proceduto alla denuncia a carico di ignoti per incendio doloso di rifiuti speciali in contrada Cancellieri, nelle campagne di Scicli.
Altri 12 titolari di aziende agricole, operanti soprattutto nel territorio ipparino, ma anche nello sciclitano e nel ragusano, che hanno di recente dismesso gli impianti serricoli ed accatastato i rifiuti nei propri terreni, sono stati formalmente diffidati a non procedere all’abbruciamento dei rifiuti ed a smaltirli tramite ditte autorizzate. La pratica ingiustificata della bruciatura dei residui vegetali e plastici, a causa dell’elevata presenza di aziende agricole presenti lungo l’intera fascia trasformata, è di certo un forte nocumento per l’ambiente e per la salute umana e non può e non deve essere considerata una normale pratica agricola.