La quinta sezione penale del Tribunale di Ragusa ha rigettato la richiesta di Riesame avanzata dai legali difensori di Davide Corallo, il carabiniere sospeso dal servizio, in carcere del 15 giugno per l’omicidio del cuoco modicano Peppe Lucifora, nella notte tra il 10 e 11 novembre. L’uomo era finito in carcere con ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip di Ragusa, alla luce dei gravi indizi di colpevolezza raccolti dal Ris di Messina e dai carabinieri di Modica. Refertate tracce riconducibili a Corallo nell’appartamento in cui e’ stato ucciso Lucifora, compatibili con orario della morte e alcune incongruenze nelle testimonianze raccolte. Il Riesame ha confermato quindi l’ordinanza impugnata dai legali di Corallo e il presidente estensore, Gabriella Larato, ha fissato in 45 giorni il termine per il deposito delle motivazioni.