E’ stata sequestrata la salma del giornalista Gianni Molè, morto ieri per insufficienza respiratoria a causa del coronavirus. La procura della repubblica ha disposto il sequestro del corpo in seguito alla presentazione di un esposto da parte dei familiari. Gianni Molè è morto a 61 anni all’ospedale Guzzardi di Vittoria, e nella denuncia effettuata all’autorità giudiziaria si ipotizzano negligenze da parte del personale medico.
Lunedì i primi interrogatori. La famiglia ha chiesto al magistrato l’autopsia.