“Oggi, dopo una settimana di rinvii, è finalmente iniziata la discussione generale sullo strumento finanziario della Regione Siciliana, probabilmente il più importante dal dopoguerra.
Come ormai ci ha abituato questo Governo regionale, pesa gravemente sul dibattito l’assenza in aula del Presidente Musumeci e di buona parte della maggioranza.
Da quello che già abbiamo potuto vedere della Finanziaria così come è arrivata in aula, abbiamo un’ulteriore dimostrazione che questo governo non è in grado di occuparsi delle emergenze: se gli affari più urgenti riguardano la campagna vaccinale e i ristori alle imprese che hanno subito enormi perdite in fatturato a causa della pandemia, considerando che a stanziare somme per la prima ci pensano lo Stato e l’Europa, come è possibile che non in bilancio non ci siano somme per i ristori? Insomma, Musumeci e i suoi si sono completamente dimenticati delle imprese in sofferenza, e rivolgo un pensiero particolare al mondo delle Partite Iva e ai settori della Ristorazione e del Turismo. Ci sono ben 25 milioni di euro che il Governo sta dividendo in tanti piccoli interventi che servono solo a dare dei contentini ad alcuni territori. I problemi veri dei siciliani, in questo periodo drammatico, sono stati dimenticati ancora una volta”.
Lo dichiara il deputato Dem on. Nello Dipasquale e aggiunge: ” Le emergenze che la Sicilia affronta sono molteplici e le poche risorse che si sono vengono spezzettate in piccole operazioni utile solo a dare dei contentini ad alcuni territorio”.