La Sicilia, stamani, si è svegliata in zona arancione. In totale, sono undici le Regioni che passano da oggi in zona rossa, nove in arancione e una sola (la Sardegna) in bianca.
Dalla mezzanotte è scattata la zona rossa in Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Provincia di Trento, Puglia, e Veneto. In arancione Abruzzo, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, e Umbria. Arancioni anche le ex gialle Sicilia Calabria, Liguria, Valle d’Aosta.
Da oggi al 2 aprile e nella giornata del 6 aprile, in tutte le zone gialle si applicano le disposizioni previste per le zone arancioni. Nei giorni di Pasqua – il 3, 4 e 5 aprile – su tutto il territorio nazionale (tranne che nelle zone bianche), si applicheranno le restrizioni previste per le zone rosse.
Spostamenti
Vietato ogni spostamento in entrata e in uscita dai territori in zona arancione salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È consentito il rientro presso il proprio domicilio, abitazione o residenza. In ambito comunale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, una volta al giorno, fra le 5 e le 22, e nei limiti di due persone ulteriori rispetto a quelle già conviventi, oltre ai minori di 14 anni.
Mostre e musei
Sospesi mostre e servizi di apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura, ad eccezione delle biblioteche i cui servizi siano offerti su prenotazione e degli archivi. Sospesi gli spettacoli aperti al pubblico in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, live-club e in altri locali o spazi anche all’aperto.
Ristoranti
Sospese le attività dei servizi di ristorazione (bar, pub, ristoranti, gelaterie, pasticcerie). Resta consentita senza limiti di orario la ristorazione negli alberghi e in altre strutture ricettive limitatamente ai propri clienti. Permessa la sola ristorazione con consegna a domicilio nel rispetto delle norme igienico sanitarie sia per l’attività di confezionamento che di trasporto, nonchè fino alle ore 22 la ristorazione con asporto, con divieto di consumazione sul posto o nelle adiacenze.
Scuola
Come ha comunicato l’assessore all’Istruzione, Roberto Lagalla, “a seguito del passaggio della Sicilia da “zona gialla” a “zona arancione”, per come previsto dalle più recenti disposizioni del governo nazionale, l’Assessorato regionale dell’Istruzione e della Formazione professionale comunica che, ai sensi del DPCM 2 marzo 2021, ciò non determina alcuna variazione dell’attuale assetto organizzativo. Resta ovviamente sospesa l’attività didattica in presenza nei Comuni individuati come zona rossa o dove il rapporto tra contagi e popolazione ecceda il rapporto 250:100.000. Prosegue il monitoraggio sanitario della popolazione scolastica e la vaccinazione del personale docente e non docente”.
Sport
L’attività sportiva o motoria all”aperto è consentita, anche presso aree attrezzate o parchi pubblici, purché nel rispetto della distanza di sicurezza interpersonale di almeno due metri per l’attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. Restano sospese le attività di palestre e piscine. Non sono consentiti gli sport di contatto. Restano consentiti gli eventi e le competizioni, riconosciuti di interesse nazionale dal Coni e dal Cip, riguardanti gli sport individuali e di squadra organizzati dalle rispettive federazioni sportive nazionali, discipline sportive associate, enti di promozione sportiva.