L’ex governatore siciliano, oggi commissario regionale della Dc, Totò Cuffaro, è tornato in Burundi per una missione di volontariato. Si tratta di una visita che l’ex governatore effettua ogni anno.
Cuffaro è tornato in Burundi accogliendo l’invito del ministro della Salute, Mrs. Sylvie Nzeyimana, per un corso di formazione teorico pratico, per medici burundesi per l’utilizzo dell’ecografia ostetrico-ginecologica. Il corso ha avuto inizio nel 2019 con la sua prima edizione e oggi si è svolta la seconda dinanzi ai medici burundesi, provenienti da ben cinque ospedali del Paese, alle autorità e ai giornalisti locali.
Salvatore Cuffaro, perchè tornare in Burundi?
“Siamo tra i poveri ed i malati di Cibitoke. Qui in Burundi la natura è una cattedrale le cui volte vive hanno le espansioni ed il fiato delle cose infinite e canta la forza dello spirito dei sensi.
Qui il cielo che copre le sofferenze delle anime che gemono nella miseria, nella malattia e nella fame on riesce però a tenere prigioniera la speranza”.
Lei ha fondato una onlus, “Aiutiamo il Burundi” a cui si dedica ormai da anni…
“Io sento il peso della mia anima incrinata ed il rantolo delle sue ferite, ma la sento viva, ed è questo il mio conforto. Qui dove è più doloro il faticoso silenzio di chi vive che il quieto silenzio di chi muore.
Le campane della chiesa che abbiamo edificato urlano la speranza che mai vinta e mal paga, pianta nella mia testa la sua bandiera. Nei villaggi di questa terra, senza acqua, senza luce, senza cibo, c’è tanto da fare.
C’è bisogno di Umanità e amore. Aiutiamoli a casa loro!”.