Riceviamo e pubblichiamo una nota inviata dal direttivo di Ragusa Prossima in risposta al candidato sindaco Riccardo Schininà:
“Ringraziamo il candidato sindaco Riccardo Schininà per il proditorio e gratuito attacco a Ragusa Prossima, nell’ambito di una meritoria iniziativa promossa dal Fismu per un confronto tra i quattro candidati a sindaco sul tema centrale della sanità.
Le sue affermazioni su una alleanza tra Ragusa Prossima e la Nuova Dc di Cuffaro, fatte scientemente in un contesto in cui non era possibile replicare ci obbligano, contrariamente al nostro stile, ad intervenire per chiarire alla città diverse cose.
In primo luogo, chiaramente ci lusinga l’attenzione che Schininà riserva a Ragusa Prossima segno che la nostra lista rappresenta,come cinque anni fa, una proposta politica, culturale ed elettorale importante e determinante nei rapporti di forza tra le coalizioni e per il risultato elettorale dei sindaci. Per cui tentare di contenere Ragusa Prossima in ogni modo e con gli argomenti più fantasiosi fa parte dell’armamentario di una politica arcaica che cerca nella delegittimazione dell’avversario un modo per ridurre il proprio danno.
In secondo luogo, il nostro civismo, costantemente citato nei post di Schininà, è un civismo storico, ideologico, strutturato. Ragusa Prossima è un movimento politico locale che non nasconde partiti al suo interno, ma i tanti amici che hanno aderito ad esso, lo sostengono ed si stanno impegnando nell’agone elettorale, porteranno avanti nei prossimi anni il progetto di democrazia locale di Ragusa Prossima.
In terzo luogo, come è oggettivamente evidente guardando le coalizioni , in quella di cui facciamo parte a sostegno del sindaco Cassì, non c’è neanche l’ombra del partito di Cuffaro.
Ragusa Prossima ha chiesto e preso atto della pubblica dichiarazione degli amici che si accingevano a preparare una lista civica a sostegno di Cassì, con cui dichiaravano la loro distanza dal partito di Cuffaro.
Noi crediamo e abbiamo fiducia nelle persone, in quello che scrivono e dichiarano e al loro essere conseguenti con le cose che dicono.
La fiducia è ciò che rende la politica credibile; il retro pensiero, la cultura del sospetto sono il cancro delle comunità.
In quarto luogo la nostra alleanza con Cassì è stata fatta per quel che ci riguarda solo dopo aver verificato ed avere acquisito la sua dichiarazione pubblica della chiusura ad ogni alleanza con i partiti di destra. Cosa avvenuta, come anche i più distratti cittadini hanno capito, constatando che esiste un candidato a sindaco appoggiato da Fratelli d’Italia, Forza Italia e Insieme, e che gira su Fb con la foto della Meloni.
Noi non abbiamo avuto, né avremo mai a che fare con Cuffaro,come non abbiamo mai avuto a che fare con Forza Italia e Berlusconi, né con il PDL quando, tra gli altri aveva dentro i post-fascisti di Alleanza Nazionale, non abbiamo mai avuto a che fare con la Lega di Salvini e non ci sono immagini che ci ritraggono sorridenti alle sue spalle,in giro per la provincia di Ragusa. Non tutte le liste e le coalizioni possono dire la stessa cosa. Questi sono fatti incontrovertibili , non opinioni.
Noi di Ragusa Prossima come cinque anni fa e come nella storia politica e personale di tutti noi, siamo rimasti e saremo per sempre alternativi alla destra.
Ma siamo anche rimasti , come cinque anni fa , alternativi all’alleanza con il Pd, che rispettiamo nei suoi uomini e donne che lo guidano
Se c’è qualcuno che deve fare i conti con la coerenza non è certamente Ragusa Prossima.
Ma ringraziamo Schininà per averci confermato con il suo stile nella giustezza della nostra scelta.
Per noi la politica è scegliere i compagni di viaggio, noi non abbiamo scelto Schininà , nonostante ci abbia pregato in ogni modo, ma piuttosto siamo fierissimi di aver scelto Cassì,persona come tutti noi, con i suoi limiti, ma onesta, rispettosa delle persone, amante della verità, capace di apprendere dagli errori.
Una persona che ha scelto Ragusa Prossima rifiutando alleanze forse più redditizie con la destra.
Una persona che crede ai valori dell’uguaglianza, della solidarietà, dell’inclusione,al valore delle diversità, dell’accoglienza, del camminare con gli ultimi. Valori che, per chi non è intossicato ed allucinato dai fumi dell’ideologismo e dall’illusionismo delle sigle , sono valori cattolico-democratici e di sinistra.
Siamo contenti della nostra scelta perché siamo per una politica mite, che non vuole incutere timore, che non deride nessuno, che non squalifica i suoi avversari.
Per noi il momento elettorale non è il tempo in cui si può dire e fare tutto ciò che sembra utile per raccattare un voto in più, è invece il momento in cui dire chiaramente la propria visione di città, è il momento privilegiato in cui si può veramente pesare il valore delle persone. In tutto questo noi abbiamo marcato la nostra distanza da Schininà”.