Nonostante l’annuncio delle nuove rotte che saranno operate da Aeroitalia, la situazione all’aeroporto di Comiso, dopo l’abbandono di Ryanair, resta grave. I motivi di conflitto con la SAC, motivi fin’ora non totalmente chiariti (si è parlato, infatti, di problemi di natura commerciale), stanno creando gravi disagi per tutti i viaggiatori.
Naturalmente, su questa gravissima questione, si è espresso anche il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì: “Sotto gli occhi di tutti sta accadendo qualcosa di semplicemente inaccettabile: i voli Ryanair cancellati dall’aeroporto di Comiso voleranno su Trapani, che ha un picco di ben 17 voli al giorno e una media di 14,5.
E’ gravissimo che ciò avvenga grazie al contributo di fondi regionali e quindi, paradossalmente, anche con risorse di noi ragusani”.
La questione infatti è questa: Ryanair, pur avendo abbandonato di punto in bianco Comiso, vola su Trapani.
Peppe Cassì continua: “Al netto delle diatribe contrattuali tra Sac e Ryanair, nel cui merito non entriamo, non è ammissibile che nel silenzio generale il Governo regionale sia protagonista di una tale ingiustizia, che spoglia del tutto un territorio per vestirne un altro già ben coperto”.
il Libero Consorzio ha indetto un’assemblea con i sindaci della provincia di Ragusa così da consentire anche la partecipazione dei rappresentanti di Sac ed entrare ancora più nel merito del confronto.