I carabinieri della Stazione di Vittoria hanno dato esecuzione alla misura cautelare della sottoposizione agli arresti domiciliari nei confronti di un vittoriese in quanto sono stati acquisiti sufficienti elementi probatori per ritenerlo responsabile di delitti contro la famiglia nei confronti della ex compagna. La misura trae origine da fatti verificatisi nel mese di novembre 2023 per maltrattamenti in famiglia nei confronti della ex compagna mediante minacce e comportamenti vessatori anche in presenza della figlia minore. In seguito a tali eventi, i carabinieri hanno raccolto elementi che hanno permesso all’Autorità giudiziaria di emettere, nel mese di febbraio, un provvedimento di divieto di avvicinamento alla vittima con controllo mediante braccialetto elettronico. L’esecuzione di tale provvedimento non è stata di fatto applicabile poiché l’uomo risiedeva presso un’abitazione che non garantiva la distanza minima dalla vittima prevista dalla legge. Pertanto l’Autorità giudiziaria, informata dell’impossibilità dell’esecuzione della predetta misura, ha ritenuto necessario emettere la misura cautelare degli arresti domiciliari a tutela della vittima.
I militari, rintracciato l’uomo presso la propria abitazione, lo hanno accompagnato presso i loro uffici per gli atti di rito, notificandogli il provvedimento dell’Autorità giudiziaria per poi sottoporlo alla misura degli arresti domiciliari in abitazione distante da quella della ex compagna.