Legge “SalvaMare”. La commissaria Patrizia Valenti ha aperto il primo confronto (nella foto) tra Comuni, Autorità di Bacino e Dipartimento regionale dell’Ambiente promosso dall’ente provinciale, nell’ambito delle attività di coordinamento di area vasta.
L’obiettivo è l’attuazione del programma sperimentale triennale, con riferimento alle aree tutelate caratterizzate dall’attraversamento dei tre principali corsi d’acqua iblei: Dirillo, Ippari e Irminio. Nell’ambito delle disposizioni per il recupero dei rifiuti nelle acque interne e vicino alle aree di sbocco in mare, verranno predisposte barriere galleggianti antinquinamento. I rifiuti verranno quindi raccolti e conferiti in discarica, promuovendo un esempio di economia circolare.
Ad essere coinvolti i territori dei Comuni di Ragusa, Vittoria, Acate e Scicli.