Momenti straordinari, ricchi di intensità spirituale, con una grande partecipazione di fedeli e devoti, quelli che hanno caratterizzato, ieri sera, la processione con il simulacro di San Francesco d’Assisi tra le vie del centro storico di Ragusa. Il tutto nell’ambito di una giornata ricca di appuntamenti (foto Salvo Bracchitta).
A cominciare da quelli della mattina che hanno visto il parroco, il sacerdote Nicola Iudica, procedere alla benedizione degli animali di affezione e domestici che i proprietari hanno radunato sul sagrato, in piazza Cappuccini. Sono stati in molti a partecipare per una iniziativa ormai sentita da tutti. In serata, poi, dopo la santa messa presieduta da padre Evaristo, frate della parrocchia della Sacra Famiglia di Ragusa, l’uscita del simulacro come sempre applaudita dai molti fedeli presenti.
La processione è stata accompagnata dal corpo bandistico “San Giorgio – Città di Ragusa” diretto dal maestro Antonio Palermo. Dopo lo scoppio di mortaretti, il simulacro è stato condotto prima dalle suore del Sacro Cuore e poi, per una sosta, al monastero della Carmelitane, ricevendo un’accoglienza speciale. Lo stesso dicasi nella chiesa della Sacra Famiglia dove è stata effettuata un’altra sosta molto intensa e che ha visto la presenza di numerosi fedeli appartenenti a quella comunità. Quindi, al ponte Padre Scopetta la processione si è fermata per assistere allo sparo dei fuochi pirotecnici. La serata, poi, è continuata con l’esibizione del coro Mariele Ventre diretto dalla maestra Giovanna Guastella, con quella del judo club Basaki di Ragusa e la performance dell’Asd Danza per Dire diretta da Renata Guastella sul tema “Genesi – Il racconto dell’origine e della bellezza del Creato”.
Il momento clou della serata, per quanto riguarda le iniziative di intrattenimento, è stata l’esibizione in piazza Cappuccini del comico Giovanni Cacioppo direttamente da Zelig. Il suo sarcasmo e la sua capacità di descrivere la realtà in maniera ilare hanno colto ancora una volta nel segno facendo divertire i presenti. L’iniziativa è stata cofinanziata dal Libero consorzio comunale di Ragusa.
Il comitato organizzatore e il consiglio pastorale ringraziano il Comune, il Libero consorzio, l’Ard di Ragusa, l’on. Nello Dipasquale, gli sponsor, l’organizzazione volontari di protezione civile di Ragusa Odv 208, i commercianti, le forze dell’ordine e tutti coloro che in qualche modo hanno contribuito alla buona riuscita della festa.