Siamo sicuri che il Comune di Ragusa riesca a sviluppare una strategia turistica all’altezza della situazione? E siamo sicuri che si stia facendo il possibile per attirare i visitatori provenienti da ogni altra parte della Sicilia e d’Italia? No, perché il dubbio sorge spontaneo dopo che alcuni turisti hanno trovato chiuso, oggi, 14 agosto, il castello di Donnafugata che avrebbero voluto visitare spendendo anche i soldi del biglietto. Porte chiuse, dunque, per quale motivo? Semplice, a quanto pare oggi è il giorno di riposo settimanale. E non si transige. Neppure se è la vigilia di Ferragosto e se le aree che conducono all’antico maniero sono piene zeppe di turisti che si dovranno accontentare di ammirarlo dall’esterno. Ma che senso ha tutto questo? Ovviamente, il personale dipendente del castello deve potersi riposare almeno un giorno a settimana. Ma deve essere l’amministrazione comunale a fornire gli adeguati indirizzi politici e a organizzare i turni, magari potenziando il personale, in maniera tale che non si debbano registrare défaillance del genere. Un vero e proprio crollo per l’immagine della nostra città. Altro che turismo.