L’istituto comprensivo Giovanni Verga di Comiso ha ospitato un evento significativo caratterizzato dalla consegna della “Patente smartphone” agli studenti delle prime classi della scuola secondaria di primo grado. Il momento ha visto la partecipazione dei rappresentanti delle forze dell’ordine, con la polizia di Stato, i carabinieri, il commissario del comando dei vigili urbani, Salvatore Giardina, con l’ispettore Monia Burrafato, insieme all’amministrazione comunale, al garante per i diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, ai genitori, ai docenti e a tutta la comunità scolastica.
La “Patente smartphone” è un’iniziativa educativa che mira a sensibilizzare i giovani sull’uso consapevole e responsabile dei dispositivi digitali. L’obiettivo principale è quello di fornire agli studenti gli strumenti necessari per comprendere i rischi e le opportunità offerti dal mondo online, promuovendo la sicurezza, il rispetto reciproco e una cittadinanza digitale consapevole. “Questa iniziativa – sottolinea la dirigente scolastica, la professoressa Maria Cafiso – è un passo importante nella formazione dei nostri giovani. Viviamo in un’era digitale che offre numerose opportunità, ma anche molte insidie. Con la Patente smartphone, i nostri studenti sono chiamati a diventare protagonisti di un uso consapevole delle nuove tecnologie, imparando a rispettare gli altri e a proteggere se stessi in un ambiente sempre più connesso. Sono certa che questo progetto avrà un impatto positivo non solo sugli studenti, ma su tutta la nostra comunità scolastica”.
Il vicepreside e animatore digitale, Luigi Bellassai, aggiunge: “L’educazione digitale è oggi più che mai una priorità. La Patente smartphone non è solo un titolo simbolico, ma un impegno concreto verso un comportamento responsabile e sicuro nell’uso delle tecnologie. Sono molto orgoglioso di vedere i nostri ragazzi impegnati in questo percorso di crescita, che non solo li educa all’uso dei dispositivi, ma anche ai valori fondamentali del rispetto e della cittadinanza digitale”. L’iniziativa ha ricevuto il supporto attivo di tutta la comunità scolastica, coinvolgendo studenti, genitori e insegnanti in un progetto che punta a preparare i ragazzi ad affrontare le sfide del mondo digitale con consapevolezza e responsabilità.