Lunedì sera la degustazione dell’olio a cura dei trappitari, ieri sera quella del pane offerta da mugnai e panificatori. Tradizione ancora una volta rispettata per il novenario di Maria Santissima di Gulfi in fase di svolgimento a Chiaramonte. In Chiesa Madre devoti e fedeli partecipano alle varie iniziative con immutata attenzione nei confronti della Regina e Patrona del centro montano. Molto apprezzato, lunedì scorso, anche il concerto del quintetto di fiati Musikè (nella foto) proposto dall’associazione “Amici della musica”. Mariangela Cavallaro al flauto, Gianvito Messina al corno, Emanuela Reitano all’oboe, Elisabetta Messina al fagotto e Raffaele Vacirca al clarinetto hanno animato alcune speciali pagine musicali in onore della Madonna. Sono stati stati eseguiti brani di Verdi, Haydn, Arcadelt, Mascagni, Puccini, Ibert e Morricone. In particolare, applauditissima l’Ave Maria di Arcadelt, un vero e proprio omaggio a Maria Santissima di Gulfi. Il novenario prosegue anche domani, giovedì 27 aprile, con la giornata dei “pastori” e delle “cooperative”. Alle 9 ci sarà la celebrazione eucaristica, alle 11 la santa messa presieduta da don Giovanni Nobile. La messa sarà animata dal Rinnovamento dello spirito mentre i canti saranno eseguiti dal gruppo Amici Madonna dello Scoglio. Alle 16 la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal predicatore, padre Giuseppe Difatta, ofm, e animata da tutti i ragazzi del catechismo delle parrocchie, vale a dire Chiesa Madre, San Nicola e Immacolata Concezione della Beata vergine Maria. Alle 19 la santa messa presieduta dal predicatore con i canti che saranno animati dal coro della parrocchia Immacolata Concezione. Dopo la celebrazione, il simulacro di San Giuseppe dalla società Umberto I sarà portato in Chiesa Madre. Venerdì 28 aprile, invece, sarà celebrata la giornata dei “Masci”. Alle 9 la celebrazione eucaristica, alle 11 la santa messa presieduta da don Nicola Iudica e animata dalla parrocchia Immacolata Concezione. Alle 19 la celebrazione eucaristica presieduta dal predicatore con i canti che saranno animati dal coro della parrocchia San Nicola, a suonare il maestro Giovanni Catanzaro. Dopo la celebrazione, il simulacro di San Giuseppe sarà riportato processionalmente nella società Umberto I. Inoltre, alle 21,30, il corpo bandistico “Alessandro Scarlatti” presenterà “La tradizione in musica: viaggio musicale dell’antico novenario” con musiche di G.B. Nobile, R. Nobile, G. Sansone, R. Corsini. Gli arrangiamenti per banda e la direzione del corpo bandistico sono del maestro Sebastiano Gurrieri.